Cristiano Ronaldo è il giocatore più popolare del pianeta, ma è stato un suo ex compagno ad aver venduto il maggior numero di magliette.
Per tanto tempo si è raccontata la favoletta che l’ingaggio e l’operazione di Cristiano Ronaldo si sarebbe ripagata solamente per mano della vendita delle magliette del fenomeno portoghese, ma la realtà dei fatti è stata ben diversa.
Non si è raggiunto nemmeno vagamente l’obbiettivo sperato, con i rapporti tra le parti che ora sono critici, e non solo non c’è stato modo di rispettare questa assurda pretesa iniziale, ma solo in Italia c’è chi ha saputo fare molto meglio nel suo primo giorno nella nuova squadra.
Una volta arrivato alla Juventus l’entusiasmo attorno all’acquisto di Cristiano Ronaldo ha portato a una vendita di ben 520 mila magliette in un solo giorno, numeri che facevano dunque ben sperare l’ambiente bianconero.
In realtà da quel boom iniziale in poi i numeri si sono fatti decisamente più freddi, anche perché sappiamo bene come in Italia ci sia il grave problema della contraffazione delle magliette che limita moltissimo il merchandising.
Chi non sembra aver avuto il benché minimo problema in questo campo è stata invece la Roma nel momento in cui ha messo sotto contratto Paulo Dybala, con la Joya che è stato in breve tempo eletto come il nuovo idolo dei tifosi.
Il sudamericano, grazie a un talento innato e straordinario, ha fatto in modo che il popolo giallorosso impazzisse di gioia e al primo giorno di vendita libera delle magliette dallo Store ha venduto in totale 535 mila modelli.
Dunque non era Cristiano Ronaldo il cavallo giusto sul quale puntare, ma il recordman delle magliette era già in casa Juventus, con Paulo Dybala che ha potuto così entrare per sempre nella storia del calcio italiano.
In realtà le motivazioni del perché Paulo Dybala abbia venduto molte più magliette rispetto a quelle di Cristiano Ronaldo prevede molteplici motivazioni. Prima di tutto, non ce ne vogliano i tifosi della Roma, ma nella Capitale non sono abituati a così grandi campioni come a Torino.
Questo fa sì che nel momento in cui la società riesce a mettere sotto contratto un giocatore con la G maiuscola, allora si scateni una gioia immensa in tutto l’ambiente e porti così a una vendita pazzesca del numero delle magliette.
In secondo luogo bisogna anche tenere in considerazione dell’indole delle due tifoserie, perché la Juventus è la nobiltà del calcio, a prescindere dal fatto che il tifoso sia di Torino o di qualsiasi altra parte d’Italia.
Questo comporta ovviamente maggiori esigenze verso i giocatori che devono sudarsi l’affetto di una tifoseria che è abituata a campioni che danno del tu al pallone. Forse sono queste le motivazioni che hanno portato Paulo Dybala a superare Cristiano Ronaldo per quanto riguarda il record di maglie vendute in un solo giorno.
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