Manuel Locatelli è migliorato moltissime nelle ultime giornate e qualcuno ha deciso di dare vita a un paragone azzardato con Kroos.
Quando le cose vanno bene è facile farsi prendere la mano per i tifosi che iniziano così a sognare in grande e in certi casi forse esagerano anche con i paragoni, così come in precedenza si divertono ad abbattere i propri giocatori.
Manuel Locatelli fino a poche settimane fa era un centrocampista da dover bandire dalla Juventus, e vendere il prima possibile, mentre ora è nato addirittura un paragone con Toni Kroos. La scelta ovviamente è molto azzardata, e anche il campione d’Europa 2021 sa che ne deve ancora mangiare di pastasciutta, ma forse si può trovare una somiglianza.
Partiamo prima di tutto dal ruolo dei due giocatori, con entrambi che hanno iniziato come interni per poi passare alla regia. Per tutti e due non è stato un passaggio diretto e immediato e naturalmente la gran parte della critica non era d’accordo con questo cambio di ruolo.
Locatelli ci ha messo davvero tanti mesi per poter diventare il regista che è oggi, anche se ha ancora diversi margini di miglioramento e lo stesso dicasi per Kroos. Il tedesco è da anni il cervello e la mente del Real Madrid, ma nei suoi primi anni di carriera in Germania doveva essere la spalla dei vari Schweinsteiger e Javi Martinez.
Il vero passaggio decisivo è stato al Real Madrid, quando Ancelotti approvò lo scambio tra madrileni e tedeschi con Xabi Alonso ed è dal Bernabeu che diventò un regista.
Dopo un inizio in salita riuscì a formare con Casemiro e Modric quello che può essere considerato come uno dei più leggendari terzetti di centrocampo della storia del calcio. Dunque il paragone con Locatelli potrebbe sembrare molto azzardato e sicuramente prematura, ma il “Loca” ha già dimostrato anche in Nazionale grandi qualità.
Locatelli e Kroos: la carriera è simile
Ad accomunare i due vi è anche una crescita e una carriera abbastanza simile, infatti tutti e due hanno iniziato nel settore giovanile di una grande squadra. Locatelli è partito nel Milan, mentre Kroos nel Bayern Monaco ed entrambi hanno dovuto farsi le ossa altrove per crescere.
Il Milan a corto di soldi era stato costretto a vedere Manuel al Sassuolo, mentre per Toni c’era stato il più classico dei prestiti al Bayer Leverkusen, prima di tornare in Baviera. Locatelli sta trovando la sua dimensione ora alla Juventus e la speranza è chiaramente che possa riproporre i grandi risultati di Kroos a Madrid e anche con le nazionali i due sono affini.
Kroos e Locatelli: passione per la Nazionale
Il momento migliore nella carriera del regista bianconero è stato sicuramente l’Europeo del 2021 con l’Italia, dove giocava ancora da interno e dimostrò di possedere un gran destro da fuori area. Kroos dal canto suo è sempre stato il trascinatore della Germania in questi anni, diventando un eroe e un simbolo.
Visione di gioco partendo dal basso, abilità nel recuperare i palloni e far ripartire la manovra e un discreto destro da fuori area. Sicuramente è presto per tirare le conclusioni, ma tra Manuel Locatelli in futuro non possa davvero essere il nuovo Toni Kroos.
