I piloti sono sempre stati grandi appassionati di calcio e molti di loro non hanno mai nascosto la propria Fede, soprattutto se bianconera.
Calcio e motori sono sempre state le due più grandi passioni degli italiani, con i piloti che in carriera hanno avuto modo di rappresentare degli idoli assoluti, capaci di far sognare intere generazioni.
Molti di essi si sono esposti anche parlando della loro Fede calcistica, risultando così ancora più apprezzati da qualcuno e invece un pochino meno da altri che hanno altri colori nel cuore, ma allora andiamo a vedere come è diviso il tifo tra i piloti italiani.
Non possiamo far altro se non partire con il pilota più amato in questo momento, ovvero quel Pecco Bagnaia che ha saputo ottenere di recente il titolo di campione del mondo in MotoGP e il suo tifo per Madama non è mai stato nascosto.
La stessa dirigenza juventina è stata ben contenta di poter postare direttamente sulla propria pagina ufficiale i complimenti nei suoi confronti per il successo con la Ducati nel 2022.
Bagnaia dunque è juventino proprio come l’ultimo pilota italiano che ha corso in F1, con quell’Antonio Giovinazzi che adesso è la terza guida della Ferrari, ma che a bordo dell’Alfa Romeo aveva comunque mostrato ottime qualità.
Le quattro ruote dunque si fanno sempre più a tinte bianconere anche grazie a Jarno Trulli, un pilota che è stato tra i più conosciuti a cavallo tra gli anni ’90 e il nuovo millennio, con alcune vittorie e ottime prestazioni che hanno così potuto rendere il giusto omaggio alla Juventus.
Non tutti però si sono dedicati completamente al mondo bianconero, anzi qualcuno non ha di certo nascosto la sua Fede per altri colori.
Da Valentino Rossi ad Alboreto: i piloti anti Juventus
Come è giusto che sia ognuno deve aver modo di poter tifare come meglio crede e sostenere la squadra che ritiene più affine e vicina al proprio credo, ma di sicuro dispiace vedere come Valentino Rossi sia sempre stato un accanito tifoso dell’Inter.
La Beneamata ha sempre avuto un occhio di riguardo verso i piloti italiani, infatti uno dei più importanti degli anni ’80, ovvero il leggendario Michele Alboreto che sfiorò il Mondiale con la Ferrari nel 1985, non ha mai negato il suo amore per l’Inter.
Di Fede milanista invece un altro grande italiano che in Formula 1 spopolò tra la fine degli anni ’80 e i primi ’90, ovvero quel Riccardo Patrese che arrivò secondo dietro al compagno Mansell nel 1992.
Non poteva essere altrimenti invece il tifo di Giancarlo Fisichella, l’ultimo italiano di sempre a guidare in pista nel 2009 la Ferrari, e con il suo cuore che è sempre stato solamente giallo e rosso, con la Roma che per lui è una questione di vita.