Cuadrado è alle prese con un periodo non facile. Il suo ottimo ingresso contro il Nantes purtroppo per lui non lo rende esente da critiche.
Juan Cuadrado è sempre stato uno dei prediletti di Allegri. Di fatti il giocatore che ha reso il toscano un campione di duttilità è proprio lui. La sua capacità di riadattare giocatori apparentemente “statici” a un ruolo del tutto innovativo è emersa proprio così.
Il giocatore colombiano è sempre stato in grado di ricoprire vari ruoli. Ma in precedenza nessun allenatore era mai stato così tanto in grado di valorizzarlo. Per fortuna è arrivato Allegri, che grazie alla sua intuizione lo ha totalmente trasformato.
Oggi il Panita è un giocatore totalmente ritrovato. Anche all’età di 34 anni riesce a fare delle sgroppate degne della migliore gamba in circolazione. In tal senso i giocatori più giovani avrebbero tanto da imparare da lui.
Anche al di là dei 30 anni il sacrificio non deve essere mai messo da parte. L’esperienza non è di certo un sinonimo di pigrizia. E fa un certo dispiacere il pensiero che ci siano giocatori del genere. Che antepongono lo status all’impegno come se non fossero dei professionisti.
Per fortuna il buon Juan è in grado di far percepire ancora una certa fiducia nei giocatori di oggi. Il suo percorso a Torino lo dimostra ogni giorno di più. Anche se, come tutti, anche lui ha degli alti e bassi.
La partita contro lo Spezia soprattutto a livello atletico ha messo in evidenza questa sua tendenza altalenante. I tifosi hanno notato subito questo downgrade, e chiaramente non ne sono affatto contenti.
Certo, potrebbe non dipendere dal giocatore questo passo falso. Ma le sensazioni non sono comunque buone. Si spera comunque che sia stato solo un caso isolato. Una coincidenza, per così dire. Tuttavia è lecito porsi qualche domanda.
Cuadrado fuori forma contro lo Spezia: ecco perché
In alcuni frangenti i tifosi hanno notato come Cuadrado sia risultato non al top della forma contro lo Spezia. Anche se leggendo in giro le pagelle sul suo conto si potrebbe pensare il contrario. Ma episodi come questo fanno vacillare qualsiasi statistica.
Anni fa ciò che viene descritto da questo utente che si è sfogato su Twitter non sarebbe mai successo. E non si sa il perché di tutto ciò. Potrebbero esserci tantissimi motivi. Che sia l’enorme dispendio energetico di certe partite? Non è dato saperlo.
Ma finché si tratta di ipotesi è giusto osare.