Ecco a voi le pagelle della sfida valida per la giornata numero 25 di Serie A con Roma e Juventus che si sono affrontate allo Stadio Olimpico.
Finisce nel modo più amaro possibile per la Juventus la sfida dell’Olimpico, con i bianconeri che vengono sconfitti per 1-0 da una Roma che sicuramente ha meritato il successo contro la Vecchia Signora grazie a un gran gol di Mancini.
La partita tra Roma e Juventus è ben lontana dalla grande gara dell’anno scorso e il 3-4 che si è visto nel gennaio 2022 non sembra certo essere possibile, ma questo non toglie di certo il modo di poter ammirare delle belle giocate.
I giallorossi di Mourinho attendono per tutti i primi 45 minuti, ma per vedere le prime occasioni bisogna aspettare solamente il finale di tempo, con il grande inserimento di Adrien Rabiot che arriva da dietro e colpisce di testa a botta sicuro, ma Rui Patricio devia sul palo.
A inizio secondo tempo entra però in campo tutta un’altra Roma, con i giallorossi che nel prato dell’Olimpico si presentano con il coltello tra i denti e il vantaggio è la logica conseguenza.
La cannonata di Mancini da fuori area trova un Szczesny non perfetto, motivo per cui si pensa a un cambio tra i pali in futuro, ma questo non toglie di una virgola la grande botta del difensore ex Atalanta che regala così l’1-0 alla Lupa.
Da quel momento in poi la partita si fa finalmente palpitante e le occasioni non mancano, con la Juventus che va più volte vicina al gol.
Il primo a sfiorare la rete è Cuadrado su punizione, con la palla che sfiora il palo esterno, poi tocca a Di Maria, con un gran sinistro nel quale vola Rui Patricio e para con la mano di richiamo, e infine è Mancini a sfiorare l’autogol su corner di Paredes buttando il pallone sul suo palo.
Follia nel finale di Moise Kean che si fa espellere per un calcio gratuito nei confronti di Mancini e dopo una bella occasione all’ultimo secondo di Danilo si chiude così nel modo più mesto possibile questa trasferta romana che fa gioire solo i giallorossi.
Voti Juventus
SZCZESNY 6 Primo tempo senza grossi problemi e soffre poco, ma nella ripresa sul gol di Mancini scende davvero troppo debolmente. Non è un errore grave e si rifà poco dopo con una bella parata su Smalling
DANILO 6 Riesce a mantenere una certa solidità, ma dalla sua parte con Spinazzola c’è davvero di che sudare e ogni tanto soffre
BREMER 6 Lui è l’uomo che deve prendersi il centravanti, peccato che questa sera la Roma parta senza il numero nove e si limita a controllare
ALEX SANDRO 5,5 Dalla sua parte la Roma spinge di meno, ma lo mando spesso in crisi. Per Allegri basta solo un tempo per lui, poi è tempo di panchina
(46′ BONUCCI 5,5) Alex Sandro non avrà fatto la sua miglior partita, ma l’inserimento di Leonardo stravolge la linea a tre e non porta a conseguenze positive
CUADRADO 5,5 Partita nel complesso anonima e senza gli spunti che ci si sarebbe aspettato da lui, si vede che ha bisogno di entrare a gara in corso. Ci prova con una punizione che esce di poco
(90′ KEAN 3) Entra e si fa subito espellere per un calcio gratuito e assolutamente inutile. Una follia senza senso
FAGIOLI 5 Avrebbe una grande occasione nel primo tempo e non la sfrutta. Ancora una volta fuori dal gioco, il suo periodo non è dei migliori e non chiude sul gol di Mancini
(59′ CHIESA 5,5) Ci si aspettava moltissimo dal suo ingresso in campo, ma fatica a farsi vedere e non brilla come da aspettativa
LOCATELLI 5,5 Prova a impostare l’azione, peccato che lo faccia in maniera troppo lenta e senza convinzione. Mostra buona forza di volontà, ma poco di più
(77′ PAREDES 6) Fa meglio rispetto a Locatelli e dal suo piede esce qualcosa di buono, ma il tempo è minimo
RABIOT 6 Non è continuo, ma nel centrocampo in crisi della Juventus è uno dei pochi che riesce almeno a mettersi in evidenza con qualche buona giocata e il palo nel primo tempo è un grande rammarico
KOSTIC 6 Fatica più del solito a spingere, ma dalla sua corsia derivano sempre le occasioni migliori e la Juve ha bisogno di lui
(77′ POGBA 5,5) Inattivo da troppo tempo si vede come il suo fisico non sia al massimo. Qualche breve e isolato lampo di classe
DI MARIA 5,5 Dopo un 2023 praticamente perfetto alla fine anche il Fideo si riscopre umano. Certo qualche sventagliata da fenomeno non mancano, peccato che troppo spesso sia fuori dal gioco. Ci prova con un gran sinistro da fuori area, ma è troppo poco
VLAHOVIC 6 Ha poche occasioni e viene troppo spesso mal servito. Lui risponde con sponde, tenendo il pallone e facendo salire la squadra
Voti Roma
RUI PATRICIO 7 La Juve attacca poco, ma il portoghese regala grande tranquillità e le parate su Rabiot e Di Maria sono da campione e salva i suoi
MANCINI 7 E meno male che stava per uscire dopo pochi minuti. Il suo destro a inizio secondo tempo è un fulmine a ciel sereno che vale l’1-0 e uno dei gol più belli del turno di Serie A
SMALLING 6,5 Al centro della difesa è sempre lui a essere il punto di riferimento nella retroguardia di Mourinho. Diversi anticipi secchi e una sicurezza da vero leader
IBANEZ 6,5 La retroguardia è stato sicuramente il punto di forza della Roma, con il brasiliano che oltre a chiudere molto bene su Cuadrado ha anche spinto con regolarità
ZALEWSKI 5 Troppo spesso fuori dal gioco, dalla sua parte si spinge poco e non approfitta più di tanto di una corsia mancina della Juve non perfetta in difesa. Soffre moltissimo Kostic
(64′ KARSDORP 6,5) Entra molto meglio rispetto al compagno e dimostra ancora una volta di voler riprendere la fiducia dell’ambiente
CRISTANTE 6 Meglio in fase di recupero che in quella di impostazione. Pressa molto alto e permette spesso alla squadra di rifiatare
MATIC 6 Riesce sempre a dettare i tempi alla Roma, anche se alle volte lo fa in maniera troppo lenta. Cresce nel lungo periodo
SPINAZZOLA 6 Il voto è una via di mezzo tra la straordinaria potenza del terzino e una giornata nella quale in fase di passaggio fa davvero troppa fatica, anche con qualche occasione sprecata
PELLEGRINI 6 Esce alla distanza. Timido nel primo tempo e spesso fuori dal gioco, ma nella ripresa cambia marcia
(86′ BELOTTI S.V.)
WIJNALDUM 5,5 Non è nel momento migliore e lo si vede, ci prova senza riuscirci come vorrebbe
(73′ BOVE 6) Entra al posto di un campione d’Europa e deve sudare e soffrire con i suoi compagni, qualche errore ma non sfigura
DYBALA 6 La Joya sente la partita, sa benissimo che per lui il cuore è diviso a metà e prova in tutti i modi a farsi vedere. Giocate di classe, alle volte però sono più belle che utili
(73′ ABRAHAM 6) Lavoro prezioso per far salire la squadra e per permetterle di rimanere alti. Utile e prezioso il suo ingresso
Tabellino Roma-Juventus 1-0 5 marzo 2023 Serie A
ROMA-JUVENTUS 1-0
Rete: 53′ Mancini
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski (64′ Karsdorp), Cristante, Matic, Spinazzola; Pellegrini (86′ Belotti), Wijnaldum (73′ Bove); Dybala (73′ Abraham) All.: José Mourinho
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro (46′ Bonucci); Cuadrado (90′ Kean), Fagioli (59′ Chiesa), Locatelli (77′ Paredes), Rabiot, Kostic (77′ Pogba); Di Maria; Vlahovic All.: Massimiliano Allegri
Arbitro: Fabio Maresca (Napoli)
Ammonizioni: 31′ Locatelli (Juventus), 33′ Matic (Roma), 57′ Cristante (Roma), 63′ Spinazzola (Roma), 75′ Kostic (Juventus)
Espulsioni: 90′ Kean (Juventus)