La sfida tra Roma e Juventus è una grande classica del calcio italiano e l’attesa accresce ancora di più dopo le scelte di Allegri e Mourinho.
In Serie A sono davvero poche le sfide che riescono ad avere lo straordinario e meraviglioso fascino di un Roma-Juventus, con la Capitale che sarà letteralmente paralizzata dall’emozione per il grande evento e con Allegri e Mourinho che ora non possono più nascondersi.
Entrambe le squadre hanno nel campionato un obbiettivo importante, ma allo stesso tempo c’è una Europa League che per i giallorossi è da onorare, mentre per la Juventus l’obbiettivo è la vittoria e un minimo di calcoli il Conte Max li ha fatti in vista del Friburgo, squadra con un campione italiano in rosa.
La difesa non può altro che essere quella che ha permesso di creare un muro invalicabile, con Szczesny che naturalmente sarà ben coperto dalla presenza dei tre brasiliani, con Danilo, Bremer e Alex Sandro che ormai non si discutono nemmeno.
La Roma è squadra pericolosa sulle corsie laterali, per questo motivo Allegri voleva spingere solo a sinistra con Kostic, mentre a destra doveva esserci il più difensivista De Sciglio che avrebbe avuto il compito di sganciarsi il meno possibile e contenere l’indemoniato Spinazzola, ma nella rifinitura finale è stato fermato da un infortunio e giocherà Cuadrado.
A centrocampo si conferma ancora una volta il terzetto di classe ed eleganza, con Fagioli che mantiene ancora il posto da titolare nei confronti di Pogba come interno, mentre il resto della mediana è formato da Locatelli e Rabiot.
Di Maria vince il ballottaggio con Chiesa e sarà lui a servire Dusan Vlahovic come unica punta, con la scelta di lasciare l’ex Fiorentina in panchina che indubbiamente fa discutere, ma che dà modo di avere un’arma preziosa a gara in corso.
Mourinho non sarà invece in panchina a causa della squalifica, ma ha comunque intenzione di schierare la formazione migliore possibile per la sua Roma, ma c’è un clamoroso cambiamento.
Rimane fuori Abraham, ma in campo gioca il giocatore più atteso di tutti, con Georgino Wijnaldum che ora è pronto per diventare il faro del centrocampo.
Anche il terzetto difensivo è di primo livello, con Mancini, Smalling e Ibanez che avranno il compito di proteggere Rui Patricio, in una gara che si appresta a essere elettrica.
Roma Juventus 5 marzo 2023: statistiche e precedenti
La sfida tra la Juventus e la Roma è la terza partita più giocata nella storia della Serie A, seconda solo alla gare delle due formazioni contro l’Inter, per questo motivo i precedenti sono davvero infiniti.
I più famosi sono però legati a due lotta per lo Scudetto, con il primo che avvenne nel 1981, anno in cui avvenne il famoso gol a Turone in una sfida di Torino che non diede così modo ai giallorossi di imporsi al Comunale e tentare la rincorsa per il titolo.
Il secondo è sempre avvenuto a Torino, ma questa volta era il Delle Alpi, con la Roma che uscì gioiosa e pronta a festeggiare il suo terzo Scudetto, perché la rimonta firmata da Hidetoshi Nakata e Vincenzo Montella, regalò un 2-2 che valse una bella fetta di Tricolore per i ragazzi di Capello.
Roma Juventus formazioni ufficiali Seria A 3 marzo 2023
ROMA (3-5-1-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Matic, Cristante, Wijnaldum, Spinazzola; Pellegrini, DybalaAll.: José Mourinho
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria; Vlahovic All.: Massimiliano Allegri