Allegri sfata un mito e mette a tacere le critiche: Pioli e Inzaghi masticano amaro

Max Allegri ha ricevuto tante critiche in carriera, ma di recente le ha smorzate grazie a un dato nel quale supera sia Pioli che Inzaghi.

In un campionato assolutamente dominato dal Napoli, per la prima volta dopo 22 anni le tre Grandi dovranno rimanere a guardare, ma la rivalità rimane assolutamente intatta.

I confronti tra le tre società tra Torino e Milano sono sempre frequenti, per questo motivo è assolutamente bello constatare come Massimiliano Allegri sia stato in grado di superare sia Stefano Pioli che Simone Inzaghi in una statistica alla quale probabilmente non crederà nessuno.

Massimiliano Allegri
LaPresse

La tematica in questione è relativa all’utilizzo dei giovani giocatori provenienti dal settore giovanile, in particolar modo mettendo la lente d’ingrandimento sui ragazzi italiani.

In questa stagione 2022-23 sono state diverse le società che hanno avuto grossi problemi da un punto di vista finanziario, dunque diventa fondamentale avere la forza di lanciare i propri giovani talenti, con la Juventus che tra le grandi nettamente la migliore.

Prendendo infatti la statistica legata ai giocatori italiani che sono nati dal 2001 in poi, possiamo constatare come la Vecchia Signora sia una di quelle maggiormente attive da questo punto di vista, avendo dato a Nicolò Rovella, pur essendo stato venduto al Monza, Fabio Miretti e Nicolò Fagioli, un complessivo di ben 1562 minuti.

Questi sono dei numeri davvero molto incoraggianti che dimostrano assolutamente come alla Juventus l’obiettivo principale sia quello di lanciare giocatori di grande qualità, a prescindere dall’età, con Allegri che dunque sfata una diceria che lo indica come un allenatore adatto solo per quei giocatori che sono già formati.

I bianconeri infatti sono la squadra di un certo livello a essere nelle prime cinque di Serie A con queste statistiche, anche se la squadra al primo posto ha un chiaro e netto vantaggio sulla Juventus.

Allegri lancia i giovani Under 21: l’Atalanta è imprendibile

I bianconeri si trovano al quinto posto in questa particolare classifica, anche se la differenza con le squadre fino alla seconda posizione alla fine è davvero minima.

In quarta posizione vi è il Torino con il 1584 minuti, dunque solamente 22 in più rispetto ai cugini bianconeri, mentre il podio lo aprono il Monza con 1720 minuti e l’Udinese con 1750.

Invece è nettamente al primo posto, ed è imprendibile per tutte le altre società italiane, da qui fino alla fine del campionato è l’Atalanta, con la squadra di Gasperini che si conferma per l’ennesimo anno come la squadra maggiormente intenzionata a lanciare giovani del Belpaese.

Gli under 21 dei nerazzurri bergamaschi infatti hanno giocato in questa stagione 2022-23 un totale addirittura di 2622 minuti, praticamente il corrispettivo di 10 partite in più rispetto all’Udinese al secondo posto.

I risultati della squadra lombarda comunque si confermano molto altalenanti, ma nonostante questo è bello vedere come ci siano delle squadre intenzionate a lanciare i propri migliori talenti.

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