Diego Abatantuono è juventino? La storia dei suoi personaggi a tinte bianconere

Diego Abatantuono è tra gli attori più amati d’Italia e in varie occasioni si è immedesimato nel tifoso della Juventus con grande successo.

Tutti quanti abbiamo riso almeno una volta nella nostra vita di fronte ai meravigliosi film di Diego Abatantuono, un vero e proprio maestro della comicità italiana che ha saputo regalare all’Italia intera delle pellicole meravigliose.

Naturalmente ha avuto una crescita costante nella propria carriera, diventando anche un meraviglioso attore di film tutt’altro che comici, ma in questo caso vogliamo parlare del suo grande rapporto con il mondo del calcio, più volte mostrato anche all’interno delle sue opere.

Iniziamo subito con il dire che Diego Abatantuono è sempre stato un grandissimo tifoso del Milan, con il Diavolo che è stampato nel suo cuore, ma nonostante questo ha avuto modo di poter svolgere in varie circostanze anche la parte dello juventino.

La prima volta infatti che si mise questi panni fu nel 1982, l’anno di “Eccezziunale…veramente“, un cult assoluto degli anni ’80 dove portava avanti tre storie rappresentanti i sostenitori delle tre grandi d’Italia.

Il tifoso juventino era impersonificato da Felice La Pezza, un camionista originario della Puglia che faceva di tutto e di più per poter seguire la Vecchia Signora, e sfruttando il suo fisico e il lavoro che svolgeva si faceva chiamare “Tirzan“.

Alla fine della pellicola ebbe modo anche di poter parlare con l’Avvocato Agnelli, storpiandone il nome nel famigerato “Gnello”, e mostrando ancora una volta tutta la sua straordinaria vena comica.

Il personaggio sarebbe stato poi ripreso nel 2006, in occasione del secondo capitolo della saga, con Tirzan che si sarebbe risvegliato dal coma solamente all’inizio del film, scoprendo anche di essere fortunatamente sposato con la bellissima Sabrina Ferilli.

Tutta la trama verte nel cercare di fargli tornare la memoria, con quello che divenne il compagno della Ferilli, interpretato da Carlo Buccirosso, che cercherà di accompagnarlo a vedere la sfida del Via del Mare tra Lecce e Juventus, con dei risvolti anche in questo caso davvero comici.

Abatantuono non solo nei panni di Tirzan: che ruolo aveva “Zebrone”?

In questi due film Abatantuono però portava avanti anche il ruolo del milanista e dell’interista, ma l’unico film nel quale iniziò e conclusa la storia solamente da juventino fu “Tifosi”.

Avendo già Massimo Boldi ed Enzo Iacchetti per poter svolgere le parti dei due sostenitori delle squadre milanesi, serviva qualcuno per la Juventus e allora ecco che nacque lo straordinario mito di Vito La Monica, per tutti semplicemente “Zebrone“.

Si trattava del capo ultras della Curva sud della Juventus, con il film che iniziò subito con il suo Daspo per due anni da tutti gli stadi, ma questo non doveva in alcun modo fermare la sua Fede, con la sua trasferta di Parma che fu davvero comica.

Questi due personaggi sono entrati nella storia della comicità italiana, dimostrando sempre di più come mai Diego Abatantuono sia tra gli attori più amati in assoluto.