Non solo la Juventus: anche questo club stava per essere sanzionato

Le sanzioni della Juventus avrebbero potuto coinvolgere anche un altro club: ma per un soffio se la sono scampata. Ecco perché.

La Juventus di recente ha subito una penalizzazione davvero pesante. Sia a livello sportivo che a livello economico di conseguenza. I 15 punti in meno in classifica si fanno sentire. Nonostante il momento di forma potrebbero aver compromesso la stagione dei bianconeri.

Juventus Allegri
La Presse

Sono episodi in grado di condizionare fortemente l’umore altrui. In negativo per ovvie ragioni. E un’altra squadra per un soffio avrebbe potuto conoscere lo stesso nefasto destino. Ma gli è andata decisamente bene: ecco perché.

Sappiamo tutti ormai il motivo della punizione che è stata inflitta alla squadra. Le plusvalenze sono state infatti il movente principale di questo provvedimento così rigido. Le altre squadre invece non sono state nemmeno sottoposte a indagine. Ma come mai?

Una squadra in particolare però era stata “illuminata” dalle luci dei riflettori qualche tempo fa. Ma ad oggi non c’è alcuna traccia di ulteriori sviluppi. Il Napoli infatti è stato a sua volta protagonista di un’inchiesta riguardo all’acquisto di Osimhen.

Osimhen
La Presse

Ciò che ha fatto scattare dei sospetti è stata proprio la plusvalenza in sé. In seguito si è poi giunti alla conclusione del fatto che siano due episodi totalmente differenti. Anche se potrebbe non sembrare così, in realtà le differenze ci sono eccome.

Per capire meglio la situazione di partenza bisogna ricorrere alla lettura dei bilanci del Napoli. Si potrà così scoprire che l’attaccante nigeriano sia costato ai partenopei ben 71.246.819 euro.

Inoltre il Lille ha ricevuto dal Napoli i seguenti giocatori:

  • Karnezis
  • Manzi
  • Liguori
  • Palmieri

Per una valutazione complessiva di 90 milioni di euro all’incirca. I sospetti giungono proprio qui.

Perché il Napoli non è stato sanzionato?

Il motivo per cui il Napoli non è stato sanzionato in un certo senso rappresenta una “beffa” per la Juventus. Qualche anno fa la Covisoc ha presentato agli organi competenti un approfondimento riguardante queste quattro plusvalenze.

I suddetti organi hanno respinto l’appello. Il che ha poi portato ad una revoca del procedimento avviato. Club e amministratori coinvolti sono stati dunque prosciolti. Il ricorso per la revoca è stata la chiave di volta per sbloccare questa situazione a quanto pare.

Per riaprire il caso si sarebbero dovute manifestare delle condizioni altamente specifiche. Condizioni che si sono presentate in maniera puntuale proprio sul caso della Juventus. Meccanismo molto severo, che a suo modo ha portato a delle gravi conseguenze.

Gestione cookie