Angel Di Maria ha calato la tripletta contro il Nantes, ma il terzo gol ha lasciato molto perplessi, tanto che nessuno se n’era accorto.
La prestazione di Di Maria è stata da vero e proprio fenomeno assoluto e alla fine ha calato la tripletta con un gol che però non è stato fin da subito capito.
La Juventus ha dimostrato di essere decisamente superiore rispetto ai francesi, con il secondo tempo che è stata una comoda gestione dopo lo 0-2 del primo tempo e ancora una volta il sudamericano ci ha messo lo zampino.
Tra Alex Sandro e Vlahovic si è cercato in tutti i modi di trovare lo 0-3, ma purtroppo la palla non voleva proprio saperne di entrare, con Di Maria che però è in serata davvero di grazia.
Svettando più in alto ha colpito il pallone di testa, con Lafont che ha provato a parare la sfera che però sembrava essere a tutti gli effetti una respinta che aveva evitato la rete, ma siamo nell’era della tecnologica.
Con la Goal Line Technology non c’è certo tanto di che discutere, con l’arbitro spagnolo Martinez che ha sentito vibrare il suo orologio e dunque ha fatto segno a tutti che il gol era buono, nonostante non se ne fosse accorto nemmeno il Fideo.
Lafont protesta per il gol di Di Maria: il Var conferma tutto
Secondo Lafont però c’erano le condizioni per poter annullare la rete, non tanto per il fatto che il pallone non fosse entrato, non c’è molto di che discutere su questa situazione, ma più che altro per un fallo precedente.
Per il portiere ex Fiorentina c’era stato un chiaro fallo di Vlahovic nei confronti del difensore del Nantes Castelletto che aveva provato a fermare l’azione del serbo, per questo motivo Martinez ha fermato per un po’ l’azione.
Il Var infatti doveva essere tenuto in considerazione e lo spagnolo ha ascoltato cosa gli veniva detto, ma alla fine non è stato ravvisato nessuna irregolarità.
La rete dunque è buona e Angel Di Maria può festeggiare ancora una volta una splendida tripletta, avendo anche guadagnato un dubbio calcio di rigore, con la prestazione dell’argentino che è stata sensazionale.
La Juventus vola agli ottavi di finale e con prestazioni del genere si dimostra ancora una volta come i grandi campioni siano fondamentali per vincere certe partite.