Il Milan ha festeggiato lo Scudetto quest’estate dopo 11 anni, ma anche il Diavolo ha un titolo del quale ha davvero poco di che vantarsi.
Tutti i tifosi della Juventus hanno ancora il dente avvelenato per lo Scudetto assegnato all’Inter nella stagione 2005-06, un trofeo che è stato sottratto ai bianconeri dopo lo scandalo di Calciopoli e che ancora oggi continua a lasciare l’amaro in bocca alla società torinese.
Si parla di quel titolo come lo “Scudetto di cartone“, in quanto vinto addirittura con un’Inter che chiuse la stagione solamente al terzo posto, ma sfruttò le varie penalizzazioni per poter superare in classifica Juventus e Milan.
Questo però ha distolto l’attenzione su di un altro Scudetto, conquistato in quel caso dal Diavolo, che ha vissuto delle circostanze molto simili e a rimetterci anche in quel caso fu la Vecchia Signora.
A quanto pare l’anno “05-06” non porta per nulla bene alla Juventus, perché non soltanto nuovo millennio successe il caso di Calciopoli, ma anche nel 1905-06 capitò una situazione davvero molto spiacevole.
La sfida al titolo era da dividersi tra Milan, Juventus e Genoa, con il campionato di calcio che era agli albori e che prevedeva ancora una serie di distinzioni interne, con i vari gironi che dovevano essere disputati per stabilire chi avrebbe meritato il passaggio nel torneo finale.
Furono proprio le tre potenze delle tre grandi città del Nord Ovest che ottennero il pass finale, ma al termine delle quattro partite disputate Milan e Juventus chiusero la classifica a pari punti.
Serviva dunque uno spareggio, ma l’equilibrio era tale che non bastò nemmeno lo scontro in gara secca allo Stadio Velodromo Umberto I di Torino per stabilire un vincitore.
La partita fu palpitante e molto combattuta, ma anche dopo i tempi supplementari si rimase sullo 0-0 e una settimana dopo si sarebbe dovuto giocare il secondo spareggio, ma accadde l’impensabile.
Nella seconda circostanza però la sfida sarebbe stata giocata non più a Torino, bensì a Milano, allo stadio di Campo di Via Comasina, sede storica delle partite della U.S. Milanese.
La scelta del campo non convinse per nulla però i dirigenti della Juventus che si sentivano completamente derubati, dato che a loro dire, si trattava di un chiaro e netto aiuto nei confronti dei rossoneri.
Per questo motivo la squadra non prese la direzione di Milano e i rossoneri vinsero a tavolino per 2-0 il secondo Scudetto della propria storia, con la Juventus che dovette così masticare amaro.
La decisione di non andare a Milano fu però un chiaro errore bianconero, dato che il primo spareggio si era già giocato a Torino, ma probabilmente vi erano anche altre motivazioni attorno a quella decisione che non si sono mai chiarite.
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