Se Allegri venisse esonerato a fine stagione chi sarebbe il suo sostituto? Ecco il borsino dei nomi che stanno circolando ultimamente.
Allegri a Torino non se la passa affatto bene. I successi ottenuti di recente non bastano affatto ad insabbiare quel poco che si è prodotto fino a questo punto di stagione. La Champions League è sfumata per l’ennesima volta, e il campionato sembra compromesso.
Chiaramente quest’ultima situazione non dipende dal tecnico. Ma il pessimo avvio di campionato aveva già lasciato intravedere lo spettro dell’esonero. Tanto che se n’è parlato per mesi e mesi. Senza arrivare quasi mai ad una soluzione concreta.
La società bianconera si è sfaldata del tutto, e forse potrebbe essere stata proprio questa situazione a mantenere ancora più salda la posizione del tecnico toscano. Seppur l’esonero ad un certo punto sembrasse praticamente dietro l’angolo.
Per un suo potenziale esonero bisognerebbe dunque attendere la fine della stagione in corso. Qualsiasi sarà l’esito non è da escludere la partenza del tecnico toscano. Abbiamo detto più volte come a Torino l’aria sia praticamente rarefatta.
E di questo ne risentono tutti, giocatori inclusi naturalmente. La soluzione migliore sarebbe quella di un cambio in panchina: ecco chi può subentrare ad Allegri.
Conte alla Juve: beffa clamorosa!
L’arrivo di Conte alla Juve sarebbe una beffa clamorosa per Allegri. Anche se più che di arrivo bisognerebbe parlare di ritorno. Di fatti è stato proprio con il tecnico pugliese che i bianconeri hanno iniziato il loro ciclo vincente.
Ad oggi l’allenatore degli Spurs ha delegato la gestione della panchina a Stellini, il quale si sta occupando del Tottenham in virtù dell’assenza del tecnico principale. E chissà che un suo ritorno in Italia non possa passare proprio per Torino.
C’è grande rispetto tra le due parti, e non può essere semplicemente frutto di una coincidenza fortuita.
Tuchel al posto di Allegri?
Tuchel al posto di Allegri è una suggestione che aleggia nelle menti altrui da tanto tempo. Dopo l’esonero dal Chelsea con Potter come subentrante l’allenatore tedesco è rimasto senza squadra.
Alcune voci di mercato delle ultime ore stanno evidenziando un suo potenziale ritorno a Parigi, ma sono solo voci per l’appunto. Le pretendenti per questo motivo potrebbero essere pronte ad approfittarne. In particolare la Juventus.
Come filosofia di gioco l’approccio è molto simile a quello del toscano. Dunque l’identità della squadra eventualmente non verrebbe snaturata. Il che sarebbe una cosa positiva nel caso.
