Spezia-Juventus sarà una partita fondamentale per i bianconeri di Allegri, con il tecnico che ha cambiato molto elementi rispetto a giovedì.
Il pareggio di giovedì sera contro il Nantes è stata una brutta botta per la Juventus, con l’Europa League che rimane l’obbiettivo primario della stagione, per questo motivo è fondamentale battere lo Spezia restando però concentrati sul ritorno in Francia.
Per questo motivo Massimiliano Allegri ha effettuato moltissimi cambi in vista della trasferta in terra ligure, con le Aquile spezzine che hanno da poco esonerato Luca Gotti e che per questa sera saranno allenate dall’allenatore ad interim Lorieri.
La Juventus comunque torna al suo classico 3-5-2, dopo un esperimento di tridente in Coppa, con Allegri che lascia in panchina il talento cristallino di Angel Di Maria e di Federico Chiesa, con Moise Kean che sarà la spalla di Dusan Vlahovic.
Sarà molto importante la spinta sulle corsie laterali, perché a destra ci sarà Juan Cuadrado, mentre a sinistra torna Filip Kostic, con Danilo e Alex Sandro che dovranno valutare prettamente la fase difensiva, ma daranno anche una bella mano in attacco.
Sorpresa in difesa con il turno di riposo per Bremer e con Rugani che è preferito a Gatti, con il difensore ex Frosinone ormai sempre più fuori dal progetto, mentre a centrocampo classe e fantasia con il trio formato da Locatelli, Paredes e Rabiot.
Curiosa anche l’alternanza tra i pali, con Mattia Perin che avrà la sua grande occasione dal primo minuto, forse anche dovuta a un po’ di scaramanzia, dato che all’andata Szczesny di fece male alla caviglia.
Lo Spezia di Lorieri dal canto suo conferma anche in questo caso il 3-5-2, con l’attacco che sarà la vera arma in più per gli spezzini perché oltre al duo formato da Verde e Shomurodov, in panchina torna il fortissimo angolano M’Bala Nzola.
Attenzione anche sulle corsie laterali, con Gyasi e Reca che sicuramente daranno del grosso filo da torcere alla banda di Allegri.
Sono solamente due i precedenti in Serie A tra la Juventus e lo Spezia, con i bianconeri piemontesi che ne sono sempre usciti vincitori.
Dominante il primo scontro diretto dell’1 novembre 2020, con la squadra allora allenata da Pirlo che vinse per 1-4, firmato da una bella doppietta di Cristiano Ronaldo, mentre l’anno scorso fu molto più sofferta, con un 2-3 che portò alla prima rete di Moise Kean nel suo secondo passaggio alla Juventus.
La prima gara venne comunque giocata al Manuzzi di Cesena, con il Picco che non era ancora agibile, mentre nell’anno della Serie B fu un gran gol di Nedved a tempo ormai scaduto a evitare una clamorosa sconfitta contro i liguri.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amiam, Nikolaou, Ampadu; Gyasi, Bourabia, Agudelo, Ekdal, Reca; Verde, Shomurodov All.:Fabrizio Lorieri
JUVENTUS (3-5-2): Perin; Danilo, Rugani, Alex Sandro; Cuadrado, Locatelli, Paredes, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Kean All.: Massimiliano Allegri
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