Cosa accomuna Juventus e Torino? Una storia “revocata”

Juventus e Torino sono eterni rivali, nonostante da anni abbiano obbiettivi diversi, ma i bianconeri e i granata hanno una storia in comune.

Torino è indubbiamente una delle più importanti città italiane, con il capoluogo del Piemonte che ha avuto modo anche di essere proprio la Capitale del Belpaese in passato e che può vantare due grandi squadre.

Vi è sempre stata grande rivalità tra la Juventus e il Torino, soprattutto negli anni ’70 quando vi erano delle splendide sfide per lo Scudetto, ma anche oggi il Derby della Mole è davvero molto sentito.

Oltre alla città però le due squadre condividono anche un triste primato nella storia del calcio italiano, infatti sono le uniche che hanno dovuto vedersi revocare uno Scudetto.

Juventus Torino
LaPresse

Tutti quanti noi ci ricordiamo purtroppo tristemente la storia di Calciopoli, con il processo che tolse così ben due Scudetti alla Juventus, con il secondo che venne assegnato a tavolino all’Inter, mentre il primo venne solo lasciato vacante, sperando che non ci siano conseguenze simili anche dopo questo nuovo processo.

Questo dunque ha comportato a una serie di processi nel corso degli anni per poter fare in modo che quei titoli potessero finalmente tornare nella bacheca della Vecchia Signora, senza che però ci sia mai stata la possibilità di arrivare alla tanto attesa sentenza positiva.

Sono di meno invece coloro che sanno che anche il Torino è l’unica altra squadra ad aver lasciato “vacante” l’albo d’oro della Serie A, con la memoria che deve tornare addirittura alla stagione 1926-27.

Tolto lo Scudetto al Torino: colpa della Juventus

Per la prima volta nella storia del nostro calcio si era cercato di organizzare un torneo su base nazionale, anche se la Serie A sarebbe stato un concetto che sarebbe nato solamente nel 1929-30.

Dopo due gironi iniziali che avrebbero dovuto premiare solo le migliori squadre del Nord e del Sud, ecco che ci sarebbe stato un torneo finale che avrebbe assegnato il titolo alla squadra campione d’Italia.

Il Torino era la squadra più forte e si stava contendendo il titolo con il Bologna, ma in occasione della settima giornata su dieci del mini girone ci fu lo scontro tra granata e Juventus.

La partita venne vinta per 2-1 dal Toro che ebbe così modo di potersi vendicare della sconfitta dell’andata, ma incredibilmente quello che venne fuori da quella partita sconvolse il calcio.

Le indagini stabilirono che il difensore della Juventus, e futuro campione del mondo, Luigi Allemandi avesse accettato i soldi della dirigenza del Torino per vendersi il derby e aiutare così i rivali a vincere per 2-1.

La sentenza non ebbe pietà e così quel campionato venne definitivamente revocato senza possibilità di replica.

Se vi sembra che la Juventus stia facendo tanti ricordi per Calciopoli, sappiate che quelli del Toro per lo Scudetto del 1927 non sono ancora terminati.

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