La maledizione della Juventus in Europa League: è iniziato tutto anni fa

La Juventus inizia la propria avventura in Europa League, una manifestazione dove i bianconeri sembrano avere una vera e propria maledizione.

Questa sera riparte l’Europa League e la Juventus inizia il proprio cammino dai playoff; i bianconeri sfideranno il Nantes in questo doppio confronto.

Sfida sicuramente alla portata ma i ragazzi di Allegri non possono permettersi di sottovalutare l’impegno; in una stagione così complessa, con la penalizzazione di quindici punti in campionato, la coppa diventa obiettivo fondamentale.

Vincere l’Europa League significherebbe qualificarsi per la prossima Champions indipendentemente dal piazzamento in campionato; la missione non è semplice considerando la presenza di diverse squadre con ambizioni importanti ma la Juventus ha i mezzi per fare un percorso più che dignitoso.

Per i bianconeri, però, non sarà semplice e non solo per la forza degli avversari; la Juve, infatti, sembra avere una vera e propria maledizione in questa competizione. Le ultime partecipazioni in Europa League sono state tutto tranne che positive.

Iniziamo dalla stagione 2009/2010 quando i bianconeri scendono in Europa League dalla Champions; il cammino si ferma presto e in maniera anche piuttosto clamorosa. Dopo aver superato l’Ajax nei sedicesimi di finale, la Juve viene eliminata dal Fulham agli ottavi al termine di una gara di ritorno giocata in maniera pessima dal club italiano.

Non sono andate meglio le cose nella stagione 2010/2011, la Juventus non riuscì ad andare oltre la fase a gironi; sei partite e altrettanti pareggi in un girone con Manchester City, Lech Poznań e Salisburgo. Non proprio un percorso indimenticabile per i bianconeri che abbandonarono anticipatamente la competizione.

Il rimpianto più grande della Juventus, in Europa League, è la stagione 2013-2014 considerando anche il fatto che la finale si sarebbe giocata allo Stadium e, per forza di cose, i bianconeri sarebbero stati favoriti.

Un cammino iniziato, anche in quel caso, dopo essere arrivati terzi nel girone Champions. Trabzonspor, Fiorentina, Lione le squadre eliminate dai bianconeri prima della semifinale dove il sorteggio pone la Juve di fronte al Benfica.

All’andata, in terra portoghese, finisce due a uno per i padroni di casa. Risultato per nulla impossibile da ribaltare ma, al ritorno, nonostante la spinta del pubblico la partita termina zero a zero. Una grandissima occasione sprecata.

Juventus in Europa League: ecco le altre favorite

Dal 2009/2010 la Juventus ha affrontato tre volte l’Europa League e le cose non sono mai andate bene. Una vera e propria maledizione da sfatare quest’anno a partire dal doppio confronto con il Nantes.

I ragazzi di Allegri possono arrivare fino in fondo ma devono fare attenzione anche ad altre squadre, tre in particolare: Arsenal, Manchester United e Barcellona. L’aspetto positivo è che una tra Red Devils e blaugrana uscirà subito dovendosi affrontare allo spareggio.

Il percorso è lungo, gli ostacoli sono tanti ma la Juve ha le possibilità di alzare la coppa; vincere sarebbe importantissimo sotto diversi aspetti.