La morte di Raiola ha condizionato l’umore di numerose persone. A tal punto che in tanti hanno pensato di interrompere la loro carriera.
Dopo la morte di Mino Raiola il mondo del calcio è cambiato in maniera radicale. Tutti i giocatori sotto la “proprietà” del noto procuratore hanno trovato una nuova sistemazione. Ma il modus operandi proposto dall’ex agente sembra essere cambiato tanto.
Le personalità del mondo del calcio che si sono espresse in seguito a questo avvenimento sono tante. Una in particolare sembra aver risentito parecchio di questa mancanza. Si tratta infatti di una fedelissima della sua scuderia.
L’eredità dell’agenzia di Mino è stata presa in carico da Rafaela Pimenta, avvocata brasiliana. La sua data di nascita è ignota. A livello temporale l’unico dato che si conosce riguarda la sua vicinanza professionale con il professionista venuto a mancare.
Ben 25 anni trascorsi al suo fianco ad assisterlo. Tra segreti e trucchi di mercato che l’hanno forgiata oggi come una grande professionista. L’apporto che Mino era in grado di dare nelle trattative certamente non aveva eguali.
Ma non ci sono dubbi sul fatto che anche lei sarà in grado di fare un ottimo lavoro. Nella sua procura ci sono nomi del calibro di Haaland, Ibrahimovic e Pogba, quest’ultimo tra i migliori innesti della Juventus. Oltre a tanti altri nomi di caratura internazionale.
Di fatti è stata proprio lei a esprimersi in merito alla morte del suo ex responsabile. Parlandone ovviamente in maniera malinconica. Facendo inoltre una doverosa riflessione su quanto accaduto.
Per quanto ci sia poco da fare davanti a certi avvenimenti, il modo in cui si reagisce alle avversità è molto importante. E lei ha dichiarato di non aver capito fin da subito questo concetto. Rivelando a sua volta di aver pensato di mollare tutto.
Morte di Raiola, le parole dell’avvocata Pimenta
L’arcinota Uno Agency del leggendario Mino Raiola ora è di competenza dell’avvocata Rafaela Pimenta. Ai microfoni di un noto portale calcistico francese si è espressa proprio sul tragico avvenimento.
Ha rivelato di essere stata colta all’improvviso dalla notizia. Lei così come tutti quanti. Dopo la sua scomparsa la procuratrice brasiliana si è ritrovata in una situazione a detta sua particolare.
In molteplici occasioni ha riflettuto molto attentamente sul proseguire o meno l’attività. Non a cuor leggero ha deciso di proseguire. Per il bene dei giocatori così come di un’azienda che lo stesso Mino ha portato a raggiungere grandi traguardi.
Ragion per cui continuare è stata la scelta giusta.