La Juventus avrebbe avuto bisogno di de Ligt; i bianconeri sembrano proprio aver commesso un grave errore. Scopriamolo.
Nell’andata degli ottavi di Champions League abbiamo assistito, oltre al successo del Milan di Pioli, alla vittoria in trasferta del Bayern Monaco. I bavaresi si sono imposti uno a zero sul campo del PSG e, nonostante il gol in trasferta non abbia più la valenza di quella passata, è un passo importante in ottica qualificazione.
La rete decisiva è stata realizzata, nel secondo tempo, da Coman ma tra i grandi protagonisti nella serata europea non possiamo non citare de Ligt. Il centrale ha disputato una partita di grande spessore ed era piuttosto complesso considerando le qualità degli attaccanti del PSG.
Una prestazione, quella di de Ligt, che riporta alla luce una domanda piuttosto importante: la Juventus ha fatto bene a privarsi del centrale olandese? La risposta sembra propendere per il no e non solo per come ha giocato in casa del PSG.
Il Bayern Monaco, infatti, è sceso in campo con la difesa a tre esattamente come la Juventus da ormai diversi mesi. Un sistema di gioco che sembra adattarsi perfettamente alle caratteristiche, fisiche e tecniche, di de Ligt.
Abile nel gioco aereo, forte nell’uno contro uno e in velocità, il difensore olandese si sta piano piano prendendo la difesa del Bayern Monaco e la prestazione in casa del PSG (in relazione anche all’avversario) è una delle migliori fatte da quando si è trasferito nel più grande club tedesco.
La Juventus e il giocatore, nella scorsa estate, hanno fatto una scelta; è chiaro come i bianconeri avrebbero avuto piacere ad avere in rosa ancora de Ligt ma nel mercato nulla si può dare per scontato e di fronte a certe offerte non si può dare una risposta negativa.
Juventus e il sostituto di de Ligt: prestazioni di spessore
Se il match disputato da de Ligt in Champions League porterebbe a pensare ad uno sbaglio commesso, in estate dalla Juventus, dall’altra bisogna considerare sia le logiche del mercato (come precedentemente accennato) sia il sostituto trovato dai bianconeri.
Parliamo di Bremer, arrivato in estate e diventato immediatamente un pilastro della difesa bianconera; sia con il 4-3-3 sia con la difesa a tre, l’ex Torino è un giocatore indispensabile per il sistema di gioco di Allegri.
Il tecnico non può fare a meno di Bremer capace di dimostrare, in pochissimo tempo, di non far rimpiangere de Ligt; ecco perché, indipendentemente da tutto, la Juventus non può avere rimpianti.