Cristiano Ronaldo sta per fare causa alla Juventus? Ecco che cosa sta succedendo

Cristiano Ronaldo è stato l’unico calciatore a non accettare l’accordo della Juventus sulle mensilità arretrate durante il Covid. E adesso potrebbe essere l’unico giocatore di quella rosa a fare causa alla Vecchia Signora. 

Cristiano Ronaldo farà causa alla Juventus? Non ci è dato saperlo. Di sicuro è quantomeno straniante pensare che colui che era stato acquistato per portare la Juventus nell’olimpo calcistico, e conquistare una Champions soltanto sfiorata nel decennio Agnelli appena concluso, possa invece divenire adesso una degli artefici della rovinosa caduta della Grande Signora. 

cristiano ronaldo
JuveDipendenza

Ma perchè Ronaldo dovrebbe fare causa alla Juventus?

Grazie all’inchiesta Prima abbiamo primo luogo scoperto che Ronaldo, subito dopo il Covid, è stato l’unico calciatore juventino, a non accettare una ben precisa richiesta della società a cui hanno invece aderito tutti gli altri calciatori (Che adesso, a differenza sua rischiano una squalifica di almeno un mese, come avremo modo di approfondire in un prossimo articolo). Una vicenda che i giornali in questi giorni stanno raccontando con il nome di “Manovra Stipendi”

Cristiano Ronaldo farà causa alla Juve? Cos’è successo con la manovra stipendi durante il Covid

Era l’anno dello scudetto di Sarri, e la dirigenza juventina, letteralmente sopraffatta dalla gigantesche perdite registrate a causa del Covid, chiede in primavera a tutti i calciatori di fare uno sforzo economico per venire incontro alla società. 

L’idea iniziale del gruppo dirigente, era quella di chiedere ai calciatori di rinunciare a tre mensilità nella stagione 2019-2020. Un richiesta che però non è stata ben digerita dai giocatori, che hanno rifiutato subito l’idea di perdere tutti questi soldi. Ed è per questo che, a quel punto, da parte della dirigenza juventina è arrivata un’altra proposta. Rinunciare soltanto ad una mensilità, ed accettare che invece le altre fossero erogate dalla Juventus nella stagione successiva.

Un compromesso che garantiva ai calciatori di ricevere comunque quasi tutta la somma dovuta l’anno successivo, ad eccezione di un singolo stipendio, a cui invece i calciatori avrebbe invece dovuto rinunciare. Un’ipotesi che alla fine convinse tutti calciatori, ma anche l’allenatore Maurizio Sarri, ad accettare, anche probabilmente per venire incontro, da un punto di vista umano, come ha raccontato negli interrogatori il capitano Giorgio Chiellini,  a una società storica in un momento difficilissimo. 

Tutti i calciatori hanno firmato l’accordo sulla manovra stipendi, tranne uno

Anche se, come abbiamo scoperto dalle carte dell’inchiesta Prisma, il difficile momento della Juventus, e i primi record negativi sul bilancio, era in realtà iniziato ben prima dell’avvento della pandemia.  E così tutti i calciatori presenti in rosa hanno firmato l’accordo, su tra qualche settimane la Juventus sarà giudicata dalla giustizia sportiva. Tutti tranne Ronaldo, che invece, si è sempre rifiutato di firmare. 

È stato l’unico calciatore così avido da non rinunciare a una singola mensilità? 

Tutto è possibile, anche perchè, quella che i giornali hanno iniziato a chiamare “La carta Ronaldo”, vale da solo 19 milioni di euro. Tanti soldi, ed è legittimo che un calciatore dello status di Cristiano, non abbia voluto rinunciarci. La spiegazione potrebbe però essere un’altra.

Sono state infatti proprio le intercettazioni fatte ad Andrea Agnelli, a dimostrare come, dopo il passaggio allo United, Ronaldo non abbia comunque preteso di incassare quelle mensilità a cui non aveva rinunciato, e che la Juventus comunque non gli aveva erogato nonostante il suo rifiuto. Al punto che in una delle intercettazione, Agnelli suggerisce di non sollevare il problema, fino al momento in cui fosse Ronaldo stesso a farlo. 

Cristiano Ronaldo dopo l’intervento della procura pretenderà indietro le mensilità mai pagate?

E Ronaldo questi soldi non li ha mai pretesi, fino al giorno in cui non è stata la procura stessa a chiamarlo. Con il senno di poi, il rifiuto del fuoriclasse portoghese potrebbe essere invece stato dovuto al fatto che si rendeva conto che la richiesta che gli stava facendo la Juventus, presentava delle ambiguità giuridiche che potevano danneggiarlo professionalmente.

D’altronde, queste sono per l’appunto le settimane in cui tutti gli altri calciatori rischiano. Adesso però, aumentano sempre di più le indiscrezioni che Ronaldo è pronto a fare causa alla Juventus, per riavere indietro le mensilità arretrate che non gli sono state pagate. E viste le cifre di cui parliamo, insieme a delle sanzioni che potrebbero arrivare per questa manovra stipendi, la denuncia di Ronaldo potrebbe davvero essere l’inizio della fine per la vecchia Signora. 

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