Tutti coloro che sono passati dalla Juventus hanno lasciato a modo un segno e quando un ex allenatore finisce in ospedale i tifosi tremano.
Quando ci si imbatte in tragedie è normale che tutti quanti debbano fare quadrato comune in modo tale da far sì che si riesca a dare manforte a colui che sta male, in particolar modo se quest’ultimo ha saputo scrivere pagine della storia della Juventus.
Non sarà stata sicuramente la più memorabile delle corse quella di Alberto Zaccheroni con la Juventus dal febbraio a giugno del 2010, con una squadra completamente allo sbando dopo il periodo con Ciro Ferrara in panchina, ma in pochi avrebbero accettato una battaglia già persa in partenza come ha fatto il tecnico romagnolo.
I suoi modi di fare sempre pacati e mai sopra le righe gli hanno permesso in qualche modo di entrare nel cuore della gente e soprattutto non è mai stato considerato come un male per la Juventus, con la sua grinta che è sempre stata riconosciuta, non facendolo rientrare tra i peggiori tecnici di sempre.
Per questo motivo anche il pubblico bianconero vuole stringersi attorno a lui e alla famiglia, perché nelle ultime ore è giunta la triste notizia che a causa di un incidente domestico, l’ex allenatore bianconero è finito ricoverato all’ospedale Maurizio Bufalini di Cesena.
La ricostruzione dell’accaduto parla di una violenta caduta all’interno della propria abitazione, che risiede a Cesenatico in Via Leonardo Da Vicini, con le sue condizioni che sono state subite valutate come preoccupanti.
L’allenatore di 69 anni infatti aveva perso i sensi per la botta ed è stato talmente violento lo shock che anche quando i sanitari erano giunti sul posto lo avevano ancora trovato steso per terra incapace di rispondere ai segnali acustici.
Per sua fortuna però ad assisterlo ci sono stati fin da subito la moglie Franca e la nuora Lara, compagna di vita del figlio Luca e ora tutto è nelle mani dell’ospedale romagnolo.
Zaccheroni è in ospedale a Cesena: brutta botta per l’allenatore
Dalla prima diagnosi che è stata evidenziata dall’ospedale di Cesena risulterebbe un grave trauma cranico, ma ciò che i medici stanno cercando di capire è se i danni cerebrali siano derivati a causa della caduta o questo evento sia stato una diretta conseguenza a un problema pregresso.
Purtroppo le notizie che giungono da un lato regalano speranza perché Zac si è finalmente risvegliato e sembra essere vigile e cosciente, ma dall’altro lato gli esami tomografici hanno presentato un quadra clinico tutto fuorché brillante e positivo.
Naturalmente non è stato possibile da parte dell’ospedale far trapelare altre informazioni, ma di sicuro la situazione non è semplice e l’augurio è che il tecnico possa riprendersi il prima possibile.