Juventus, dilemma in attacco: tre opzioni mettono in crisi Allegri

La Juventus ha un reparto offensivo di assoluto spessore; Allegri ha tre opzioni per schierare al meglio il suo attacco.

Allegri, nella sua rosa, può contare su un reparto offensivo fortissimo, probabilmente il più forte dell’intera Serie A. Affermazione che stona con la posizione in classifica dei bianconeri ma le qualità dei giocatori offensivi della Juventus sono indiscutibili.

Allegri
Juvedipendenza

Un reparto costruito per giocare a tre davanti ma, in questa stagione, le circostanze hanno portato Allegri ad utilizzare il 3-5-2 con due attaccanti. La voglia del tecnico, però, sembra essere quella (con tutta la rosa a disposizione) di poter schierare il tridente offensivo.

Da questo punto di vista sono due le opzioni per Allegri; la prima, quella sicuramente più suggestiva, riguarda il tridente composto da Chiesa, Vlahovic e Di Maria.

L’esterno azzurro, tornato in questa stagione dopo un lungo infortunio, rappresenta sicuramente una soluzione importante nei prossimi mesi.

Chiesa, Vlahovic e Di Maria
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Abile nell’uno contro uno e nel creare la superiorità numerica, garantisce quegli strappi di cui la Juventus non può fare a meno. Le sue qualità sono indispensabili per la Juventus.

Ad essere fondamentale è anche Vlahovic e lo ha dimostrato nel match con la Salernitana chiuso con una doppietta, l’assist per Kostic e una prestazione di altissimo livello. La sua assenza si è fatta sentire e non poco considerando le sue qualità, fisiche e tecniche.

Ora, però, è tornato e ha voglia di recuperare tutto il tempo perduto; a completare questa prima possibilità di terzetto offensivo troviamo Di Maria.

L’esterno argentino è un giocatore di una qualità superiore alla media; con il pallone tra i piedi riesce sempre a creare qualcosa di pericoloso per gli avversari. Parliamo di un tridente offensivo con molta qualità e diverse possibilità di mettere in crisi la difesa avversaria.

Allegri e il secondo tridente: ecco i giocatori

Passiamo ora alla seconda opzione che il tecnico bianconero può sfruttare; a sinistra troviamo, in questo caso, Kostic. Arrivato la scorsa sessione estiva di mercato, ci ha messo pochissimo ad imporsi nel sistema di gioco di Allegri e a risultare determinante per gli equilibri della squadra.

Kostic, Milik e Cuadrado
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Al centro dell’attacco troviamo Milik; il centravanti polacco, arrivato per fare la riserva di Vlahovic, ci ha impiegato veramente poco a dimostrare di essere più di una semplice alternativa diventando indispensabile per questa Juventus.

Il ruolo di esterno destro, invece, verrebbe ricoperto da Cuadrado; il colombiano è uno dei giocatori che più di tutti è mancato in questa prima fase a causa della sua incredibile qualità nell’andare a saltare l’uomo. Da qui a fine stagione il suo apporto sarà fondamentale.

Kean, il jolly offensivo: più ruoli possibili

La terza opzione arriva con l’utilizzo di Kean; il centravanti azzurro, infatti, può essere impiegato in diversi ruoli e quindi può trovarsi perfettamente a suo agio in entrambi i tridenti sopracitati.

Kean può essere utilizzato come esterno offensivo di sinistra grazie alla sua capacità di puntare l’uomo; da considerare anche la sua capacità di agire da centravanti per la sua prepotenza fisica e la capacità di muoversi all’interno dell’area di rigore. Tre opzioni, una sola certezza: l’attacco della Juventus è tanto completo quanto forte.

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