I tifosi grazie a Miretti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo quasi liberatorio. Per fortuna si è trattato solo di un brutto presagio.
Miretti è senza alcuna ombra di dubbio uno dei giocatori più preziosi che la Juventus ha oggi. Non solo dal punto di vista economico, bensì anche da quello tecnico. Inoltre la sua giovane età fa ben sperare per il futuro che verrà.
Dei giocatori di simile caratura sono paragonabili a dei diamanti grezzi. Vanno levigati e lavorati con cura per far sì che possano esprimere la loro forma migliore. Nonché quella definitiva.
Anche se in questo caso il paragone è parzialmente inappropriato. Infatti un giocatore giovane si evolve costantemente, a discapito di un diamante che verrebbe concepito solamente come oggetto incapace di mutare.
In una delle uscite più recenti della Juve il giovane centrocampista ha fatto tremare di paura tutti i suoi tifosi. I quali per un bel po’ di tempo sono rimasti col fiato sospeso. Per fortuna è stata solamente una brutta sensazione.
Sensazione che poi non si è concretizzata. Il bollettino medico della Juventus a oggi è pieno zeppo di assenze pesanti. Assenze che diventano purtroppo delle presenze fisse in infermeria. Basti pensare a giocatori del calibro di Pogba e Bonucci ancora ai box.
Da questo approfondimento si può evincere come Fabio Miretti sia un giocatore prezioso in tutti i sensi. Il suo valore di mercato è infatti destinato a crescere ulteriormente. Cosa che porterebbe i bianconeri davanti a un bivio. Cederlo oppure farlo crescere a Torino.
Certo è che con un giocatore simile sognare non costa nulla. Anzi, lo si può definire addirittura un obbligo. Con lui e col compagno di reparto Fagioli il centrocampo bianconero è in ottime mani. O in ottimi piedi per restare in tema.
Miretti infortunato? Per fortuna no!
L’infortunio di Miretti insorto nella partita contro la Salernitana per fortuna ha scongiurato ogni pericolo di grave entità. I tifosi non avrebbero retto l’urto dell’ennesimo stop fisico. La sua uscita dal campo sembrava destinata a portare con sé pessime notizie.
Così per fortuna non è stato. Inizialmente una delle diagnosi più premature in assoluto fu una frattura. Ma è stato scongiurato ogni pericolo. La cronaca degli infortuni dei bianconeri presenta già abbastanza storie da raccontare.
Non c’è alcuna urgenza di occupare ulteriori posti. Specie se si tratta di giocatori così tanto difficili da sostituire, come nel caso del giovane centrocampista.