La Juventus è stata nuovamente danneggiata. I dettagli emersi dal nuovo risvolto dell’indagine Prisma sono a dir poco clamorosi: ecco perché.
L’ultimo periodo della Juventus è paragonabile a una vera e propria Odissea. Risvolti, colpi di scena e informazioni top secret che a oggi non sono da considerarsi più tali. Insomma, la carne al fuoco è tanta. E di argomenti da sviscerare ce ne sono davvero tanti.
Non prima di partire dal principio. Tutti sono infatti a conoscenza della penalizzazione che è stata inflitta ai bianconeri. Una sottrazione di 15 punti che ha inevitabilmente mescolato le sorti della classifica. Portandole a sfavore della società piemontese.
Le motivazioni di questo provvedimento non sono note a tutti. Questo anche per via della poca chiarezza delle informazioni disponibili. La Corte ha di fatto ritenuto gravi e ripetute le violazioni del club bianconero.
Questo andrebbe a sua volta a risolvere in un “colpo” solo due altri grandi interrogativi. I tifosi hanno giustamente fatto notare come siano stati attribuiti ben 6 punti in più rispetto ai 9 richiesti. Inoltre gli altri club sospettati non hanno ricevuto alcuna vertenza.
Per il momento si trovano dunque in totale libertà. Il polverone che si è alzato agli inizi della vicenda adesso sembra essersi affievolito. Rendendo il tutto molto più chiaro e facilmente leggibile.
Nelle ultime ore è letteralmente esplosa un’altra vicenda. Che va così a sommarsi e ad aggiungersi alla macro categoria di questo argomento. Vale a dire le parole del pm Santoriello. Ma anche in questo caso ci sono delle precisazioni da fare.
L’accusa del tifo bianconero verte su un unico aspetto. Ovvero il fatto che le indagini siano state svolte da una figura professionale dalla fede calcistica ben precisa. Lo schieramento dunque potrebbe essere evidente.
E in questo caso poco proficuo in virtù di un giudizio equilibrato e imparziale.
I fan della Juventus insorgono sui social
In seguito alle dichiarazioni del pm Santoriello i fan della Juventus sono insorti sui social. Il principale palcoscenico ad aver ospitato queste lamentele è stato Twitter, il social interattivo e virale per eccellenza.
Sfoghi come questo saranno per tanto tempo all’ordine del giorno.
Lo sfogo di questo utente è piuttosto emblematico. Rappresenta alla perfezione il sentimento che numerosi utenti stanno provando in questi giorni. Le parole del pm che a detta sua “odia la Juventus” sono state giustamente riprese dai tifosi.
E benché siano dichiarazioni risalenti al 2019 la sostanza non cambia affatto.