Angel Di Maria è un grande campione che sta facendo bene anche alla Juve, peccato per i suoi acciacchi fisici troppo frequenti.
Quando si riesce ad acquistare un giocatore della classe immensa di Angel Di Maria non si può far altro che essere entusiasti per il fatto che anche solo per un breve periodo riuscirà a vestire la maglia della propria squadra del cuore.
Il Fideo ha davvero vinto tutto in carriera, con il successo all’ultimo Mondiale con l’Argentina che è stata l’ennesima grande coronazione di un’avventura nel mondo del calcio che verrà per sempre ricordata.
Per questo motivo quando l’argentino ha firmato un contratto con la Juventus questa estate erano moltissimi coloro che non vedevano l’ora di assistere alle sue prestazioni in campo, ma allo stesso tempo alcune decisioni lasciarono perplessi.
Il sudamericano infatti non è di certo più di primo pelo e sono diversi coloro che avrebbero preferito un altro tipo di acquisto, più giovane e con un’ottica sempre di più rivolta al futuro.
A peggiorare ancora la situazione ci ha pensato addirittura un contratto firmato solamente per una stagione, quella che è sembrata tutti gli effetti una vera e propria presa in giro nei confronti dei tifosi.
Se si dovesse guardare infatti solamente al girone d’andata di Di Maria probabilmente avrebbero ragione tutti coloro che hanno messo in croce la dirigenza per la sua chiamata, ma dando un attimo uno sguardo ai freddi dati notiamo come in realtà il sudamericano abbia fatto grandi cose a Torino.
Prima di tutto questo è iniziato nel miglior modo possibile, infatti senza le prestazioni dell’argentino molto probabilmente la Juventus avrebbe dovuto alzare bandiera bianca anche in altre circostanze con alcune giocate ad alta scuola che gli hanno permesso di ricevere il soprannome di “Di Magia”
Angel però doveva venire a Torino soprattutto per far divertire e di sicuro i numeri sono della sua parte, infatti è il giocatore che in assoluto ha la percentuale più alta di dribbling riusciti all’interno della Juventus, con il suo 0,8 partita.
Di Maria re del dribbling: deve rimanere
Dunque Di Maria ha ancora da dimostrare con quella straordinaria capacità di saltare l’uomo degna dei grandissimi campioni, con il talento del sudamericano che deve quantomeno essere preservato il più possibile.
La Juventus infatti sta vivendo un periodo drammatico della propria storia, per questo motivo deve cercare in tutto e per tutto di mantenere quanti più grandi campioni possibili in squadra anche se dovesse trovarsi in Serie B e la voglia di farlo centrale al progetto lo fa pensare all’opzione del rinnovo.
Ora che non c’è più il Mondiale a oscurargli i pensieri, Di Maria sembra essere finalmente tornato quello straordinario fenomeno che abbiamo potuto ammirare nel corso della propria carriera, con le sue giocate prima con il Benfica, poi con il Real Madrid e infine col Paris Saint Germain che ora finalmente fanno impazzire di gioia i tifosi all’Allianz Stadium.