Cerchiamo di capire meglio il discorso plusvalenza-Juventus con una serie di domande che possono fare maggiore chiarezza sulla vicenda.
Sono arrivate le motivazioni che hanno finalmente spiegato il perché del meno quindici inflitto alla Juventus; si parla di illecito disciplinare sportivo e di sistema fraudolento.
In attesa di capire quali saranno i nuovi sviluppi di una vicenda che rischia di avere conseguenze gravissime sul campionato, cerchiamo di capire meglio la vicenda provando a rispondere ad una serie di domande chiave sul discorso plusvalenza.
Perché è stata revocata l’assoluzione della Juve?
In tutta questa vicenda non possiamo non prendere in considerazione il fatto che la Juventus era stata assolta; la domanda sul perché l’assoluzione sia stata tolta è piuttosto legittima.
La risposta è dettata dal fatto che il quadro intorno ai bianconeri è completamente cambiato; la novità, ad aver messo nei guai la Juventus, è la presenza di quello che viene definito sistema con cui non ci sarebbero state veri e propri valutazioni negli scambi di mercato.
Perché la penalizzazione di 15 punti?
Dopo la sconfitta, pesante, in casa del Napoli è arrivata un’altra botta difficile da digerire per i bianconeri; parliamo, ovviamente, della penalizzazione di quindici punti che ha cambiato completamente gli scenari dei ragazzi di Allegri.
La Juventus è così passata da una difficile rincorsa scudetto all’obbligo di qualificarsi alla prossima Champions League; impresa per nulla semplice sia per il valore delle squadre avversarie sia per gli ultimi risultati non brillanti dei bianconeri che hanno ottenuto un solo punto nelle ultime due partite.
Quindici punti di penalizzazione non sono pochi e sono stati dati perché sembra essere emerso un vero e proprio sistema da parte dei bianconeri con delle intercettazioni che avrebbero avuto un ruolo chiave in questa decisione. La Juventus farà sicuramente ricorso nella speranza di recuperare i quindici punti che gli sono stati tolti
Quale la prossima mossa della Juve?
La Juventus, dopo aver appresso le motivazioni, della sentenza ha un mese a disposizione per fare ricorso al Collegio di Garanzia del Coni; un ricorso che potrà avere due esiti ben distinti, la conferma del meno quindici o l’assoluzione totale con i punti che verrebbero restituiti ai ragazzi di Allegri
Ci sono altri processi sportivi che attendono i bianconeri?
Una vicenda che, come abbiamo detto più volte, rischia di cambiare completamente la strategia del campionato italiano; la sentenza non si fermerà solamente al meno quindici inflitto alla Juventus.
Ci sono altre due tappe che bisogna tenere in grande considerazione: il secondo filone sulle plusvalenze (che riguarda gli affari fatti dalla Juventus con le cosiddette società amiche). Da tenere in considerazione l’indagine per la manovra stipendi. Altri due capitoli che potrebbero ulteriormente colpire il calcio italiano.
La carta segreta di Ronaldo
La forza della Juventus, nel corso degli anni, si è vista anche grazie all’arrivo di Cristiano Ronaldo; il talento portoghese ha scritto pagine importanti nella storia dei bianconeri ma rischia anche di compromettere ulteriormente la posizione del club.
Parliamo della famosa carta di Ronaldo; si tratta di un documento che metterebbe in evidenza l’accordo tra la Juventus e il talento portoghese in modo da garantirgli gli stipendi arretrati senza intaccare il bilancio.
Cosa è il libro nero di Paratici?
In una vicenda che, per forza di cose, ha sconvolto il calcio italiano e rischia di riportare la Serie A ad un passato oscuro che molti pensavano definitivamente abbandonato, sembra avere una rilevanza non da poco il libro nero di Paratici.
Secondo quanto emerge, il libro nero di Paratici rischia di essere tra gli elementi più importanti all’interno di questa vicenda e il motivo è molto semplice. Grazie a questo “libro” sembra venir fuori la difficoltà economica del club bianconero e il sistema di plusvalenze artificiali che rischiano di portare seri problemi alla Juventus.
Cosa rischia la Juventus in Europa?
Come sappiamo, la Juventus è impegnata in Europa League; i bianconeri sono retrocessi in nella seconda competizione europea più importante dopo essere stati eliminati dalla Champions al termine di un girone con cinque sconfitte e una sola vittoria.
I ragazzi di Allegri sono tra i principali candidati per la vittoria finale dell’Europa League; la rosa bianconera, infatti, è sicuramente all’altezza della competizione e può arrivare fino in fondo. Il torneo, inoltre, sembra essere la principale via per accedere alla prossima Champions visto il distacco in campionato.
E’ proprio su questo punto che sembra far preoccupare la Juventus; i bianconeri, tra le note vicende della Superlega e la sentenza sulle plusvalenze, rischia di essere esclusa dalle prossime coppe europee.
Una situazione che potrebbe avere delle conseguenze drammatiche anche sul mercato; la Juve fuori dall’Europa, infatti, cambierebbe e non di poco le strategie bianconere sul rinforzare la rosa.
Quale futuro attende Allegri?
In una situazione del genere è chiaro che ci si domanda quale possa essere il futuro del tecnico bianconero; Allegri, dal suo ritorno, ha sempre avuto una parte di tifoseria non contenta del suo insediamento sulla panchina della Juventus.
All’allenatore viene imputato un gioco considerato non adatto al tipo di calcio moderno; i risultati, in questa stagione, non sono propriamente dalla parte dell’allenatore pesantemente criticato dopo la sconfitta con il Monza.
La società sembra avere fiducia nel tecnico ma è chiaro che i prossimi mesi saranno decisivi; se in campionato la rincorsa al quarto posto è proibitiva, il tecnico deve riuscire ad arrivare in fono a coppa Italia ed Europa League.
Quale futuro attendono i giocatori?
Non solo il futuro del tecnico; in una situazione del genere ci si domanda anche quale possa essere il futuro di determinati giocatori. La speranza della Juventus è quella di poter tenere tutti i big ma non è da escludere che, in estate, arrivino offerti folli ed irrinunciabili per alcuni elementi della rosa bianconera.
Uno di questi è sicuramente Chiesa; l’esterno azzurro, tornato dopo il grave infortunio subito nel gennaio dello scorso anno, è elemento imprescindibile per questa squadra. Abile nell’uno contro uno e nel creare la superiorità numerica, rappresenta una soluzione offensiva in più nel sistema di gioco di Allegri.
Il giocatore potrebbe essere uno dei grandi sacrificati dell’estate così come Vlahovic; l’attaccante, arrivato nello scorso mercato invernale, ha subito dimostrato la sua utilità a suon di gol. In questa stagione ha avuto un problema fisico non da poco ma ora sembra essere tornato al cento per cento.
L’attaccante piace a diversi club ma la Juventus, per lui ma anche per Chiesa, farà di tutto per tenerli nella rosa anche la prossima stagione. Parlare ora di addio è sicuramente prematuro ma parliamo di due giocatori con diversi estimatori; bisogna aspettare e soprattutto capire come finirà la vicenda.
La Juventus rischia la Serie B?
Concludiamo con un’altra paura che sta prendendo piede all’interno del mondo bianconero ed è quella di una nuova retrocessione in Serie B come successo prima di una rinascita che ha portato il club a vincere nove scudetti consecutivi.
Una paura che sembra essere piuttosto concreta; molto dipenderà, a quanto pare, dal discorso relativo alla sentenza sul filone stipendi. La vicenda rischia di portare ulteriore problemi alla Juventus all’interno di una stagione decisamente complessa.