Il futuro di Rabiot sembra essere lontano da Torino; in casa di addio, la Juventus ha scelto il sostituto. Ecco di chi si tratta.
In questa stagione, la Juventus ha finalmente avuto un contributo importante a livello realizzativo da Rabiot; il francese, dopo essere stato ad un passo dall’addio nel corso dell’ultima estate, è rimasto alla corte di Allegri confermando di essere uno dei giocatori più importanti nella rosa bianconera.
La sua importanza è dettata dal fatto che può essere impiegato in diversi ruoli, mezzala di centrocampo o esterno nel 3-5-2 con compiti di maggior copertura. Un giocatore indispensabile per gli equilibri della Juventus e che sarà determinante da qui a fine stagione.
Quello che preoccupa è il contratto di Rabiot; il centrocampista, in scadenza il prossimo trenta giugno, si pensava potesse restare alla Juventus considerando proprio l’importante nei sistema di gioco di Allegri.
Le ultime vicende, con la penalizzazione inflitta ai bianconeri e una zona Champions molto distante, rischiano di compromettere il futuro di Rabiot. La mancata qualificazione alla principale competizione europea porterebbe il giocatore, con ogni probabilità, a lasciare la Torino bianconera.
Senza Champions, però, è difficile che la Juve possa accontentare le richieste economiche del giocatore; l’addio di Rabiot sarebbe difficile da digerire anche se, secondo le ultime indiscrezioni, i bianconeri sembrano aver trovato il nome del sostituto.
Facciamo riferimento a Frattesi, centrocampista in forza al Sassuolo che piace anche alla Roma; le sue qualità in fase di palleggio e nell’inserimento senza palla possono essere determinanti nel sistema di gioco della Juventus. Bisogna, però, sottolineare come la voce di mercato non trova nessun riscontro positivo; difficilmente il centrocampista vestirà la maglia dei bianconeri.
Juventus, niente Frattesi: deve essere l’anno di Pogba
Nonostante i rumor di mercato, dunque, è molto difficile che Frattesi possa vestire la maglia bianconera; in mezzo al campo, la Juventus ha un piano piuttosto preciso. Il 2023 deve essere l’anno di Pogba, arrivato a parametro zero ma costretto ad affrontare un problema fisico che gli ha fatto saltare diverse partite tra cui quelle del mondiale.
Il giocatore, però, è considerando fondamentale nel sistema di gioco dei bianconeri; forte fisicamente, abile dal punto di vista tecnico e con un numero importante di gol e assist nel proprio repertorio. Uno come Pogba può alzare, e non di poco, il gioco della Juventus.
Allegri, dunque, in mezzo al campo può considerarsi tranquillo; Pogba, infatti, rappresenta la soluzione migliore per i problemi di un reparto che deve dare decisamente di più per permettere alla squadra di raggiungere i vari obiettivi.
