De Zerbi è rimasto affascinato dall’ecosistema bianconero. Questo interesse tuttavia non è per ciò che tutti immaginano: la realtà è diversa.
De Zerbi sta incantando il calcio inglese a modo suo. Il suo gioco propositivo unito ad un occhio attento nei confronti dei giovani sta stupendo numerosi fanatici del calcio britannico. Cosa che non può che fargli piacere.
Ciò che risulta ancora più clamoroso è che si sta imponendo in una squadra dalle finanze tutto fuorché eccelse. Risulta infatti noto a chiunque come le squadre di Premier League abbiano liquidità superiore.
Ma non nel caso del Brighton, che rispetto alla media non gode di chissà quali servigi. Basti pensare che nella classifica delle squadre più ricche il club allenato dall’ex tecnico del Sassuolo figura addirittura dietro una piccola realtà come il Bournemouth.
Tutto ciò è a suo modo paradossale. Malgrado questa posizione così arretrata, la proprietà che porta il nome di Tony Bloom ammonta ad un valore di 765 milioni. Un dato che fa capire molto bene come il divario sia ancora oggi difficile da colmare.
Di conseguenza, forte di questa cospicua somma di denaro, il giovane allenatore vorrebbe giustamente puntare ad altro. E i bianconeri potrebbero essere proprio il suo target principale da cui attingere.
L’imminente esonero di Allegri ha fatto intuire lui come nome principale. Tuttavia ha appena messo piede in Inghilterra. Difficile dunque immaginare che possa partire nel breve periodo. A meno che non ci sia una rescissione immediata.
Ma sarebbe poco conveniente per una serie di motivi. Caicedo e McAllister sono i due eroi del centrocampo dei Seagulls. Come ulteriore rinforzo per questo reparto De Zerbi vorrebbe tuttavia prelevare una sua vecchia conoscenza.
Che ad oggi risiede proprio alla Juve, e che per fortuita coincidenza rientra tra i papabili candidati per una cessione.
Il valzer di panchine a Torino non riguarda De Zerbi. L’allenatore nostrano ha sempre guardato ai bianconeri con assoluta stima e ammirazione. E questo sentimento nel corso del tempo non è mai cambiato.
Così, forte di questo interesse, il tecnico del Brighton potrebbe puntare su un giocatore attualmente in forza alla Juventus. Si tratta di Manuel Locatelli, con un passato proprio tra i neroverdi del Sassuolo.
Il giocatore andrebbe a rinforzare una diga di centrocampo solida e di qualità. Caratteristiche che gli si addicono davvero bene. Bisognerà capire le volontà dei due club. Ma c’è dell’interesse.
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