Non sta vivendo un momento semplice Iling-Junior; cerchiamo di capire cosa sta succedendo al giovane talento bianconero.
La stagione della Juventus è stata scandita, fino ad ora, da due momenti non proprio felici: la sconfitta con il Napoli per cinque a uno e, in precedenza, il passo falso in casa del Benfica che costò l’eliminazione dei bianconeri dalla Champions League direttamente nella fase a gironi.
Partita in cui Allegri, nel momento in cui era certa la sconfitta, ha dato spazio ai giovani ricevendo anche risposte molto importanti. Il giocatore che maggiormente impressionò, in una notte da dimenticare, fu Iling-Junior.
Il suo ingresso, infatti, permise alla Juventus di portarsi dal 4-1 al 4-3 evitando un passivo piuttosto pesante. Giocatore rapido, abile nell’uno contro uno e nel creare la superiorità numerica, ha dimostrato anche di avere una notevole personalità. Non è da tutti, infatti, entrare in una gara di Champions e giocare con la spensieratezza mostrata dall’attaccante.
Quel tipo di prestazione, però, Iling non è più riuscito a replicarla; contro il Monza, negli ottavi di finale di coppa Italia (match deciso da una perla di Chiesa), l’esterno è partito titolare rimanendo in campo per settantacinque minuti.
Non è stata una grande partita per il giovane talento mai decisivo e mai pericoloso per la difesa avversaria; ecco dunque che ci si chiede cosa stia succedendo all’esterno offensivo. La risposta è ovvia: il ragazzo ha bisogno di tempo e deve poter passare da prestazioni come quella in coppa Italia per crescere.
Parliamo di un classe 2003 con grande talento, prospettive importanti ma anche diversi margini di miglioramento; nessun caso Iling dunque. Partite come quella contro il Monza fanno semplicemente parte del processo di crescita del giovane esterno offensivo.
Iling Junior e il proseguo della stagione: ecco quanto potrà essere utile
Andiamo a ripetere, dunque, come non ci sia da preoccuparsi per la prestazione di Iling in coppa Italia; il ragazzo è giovane, ha molti margini di miglioramento e un talento indiscutibile. Allegri, nel suo 3-5-2, lo vede come esterno a tutta fascia di sinistra; un ruolo sicuramente dispendioso perché chiede lo svolgimento della doppia fase.
In quel ruolo la Juventus ha Kostic ma soprattutto sta ritrovando Chiesa; due giocatori di questo livello per un posto sono un lusso che poche squadre si possono permettere. La sensazione, però, è che nel corso della stagione Iling possa tornare utile.
Nell’epoca dei cinque cambi e con i numerosi impegni che attendono i bianconeri, ecco che l’esterno offensivo può rappresentare una soluzione offensiva in più per la rosa di Allegri. Imparare da due come Kostic e Chiesa può solo far bene alla crescita di un ragazzo destinato ad essere determinante nel futuro dei bianconeri.