Nicolò Fagioli sta cercando in tutti i modi di entrare in pianta stabile nella formazione titolare, ma ci sono ancora tanti dubbi su di lui.
C’erano tantissimi dubbi quando Nicolò Fagioli è stato confermato alla Juventus, con il giovane ragazzo proveniente dalla Primavera che era stato sicuramente determinante per la promozione della Cremonese in Serie A nello scorso campionato, ma un conto è giocare con i grigiorossi e un altro è farlo con i bianconeri.
Il fantasista sicuramente ha grande talento e dopo un inizio molto complicato con Massimiliano Allegri, sta riuscendo finalmente convincere il tecnico toscano che merita sempre di più spazio nell’undici titolare.
Se il finale del 2022 aveva però convinto tutti quanti, in questo 2023 non è per ora l’anno di Fagioli, infatti una serie di prestazioni negative hanno messo sempre più in discussione la sua posizione, in particolar modo per quanto riguarda il ruolo in campo.
La sensazione sembra essere evidente a tutti quanti, con Fagioli che non può essere ingabbiato solamente in un ruolo, con la fantasia del ragazzo ex Cremonese che deve essere libera di potersi esprimere e i numeri parlano chiaro.
Questo però non piace molto ad Allegri, con l’allenatore ex Milan e Cagliari che vede nella tattica l’unica soluzione per poter vincere le partite, nonostante più volte abbia lasciato margini di giocata ai propri numeri dieci.
Il problema però è che Fagioli non ha ancora quello status in grado di poter avere tutta quella libertà di manovra in una grande squadra come la Juventus, infatti la sua nuova posizione di interno di centrocampo non sembra essere pienamente la sua prediletta.
Il 3-5-1-1 che sta tanto spopolando in casa bianconera potrebbe essere il suo modulo perfetto, ma con tutta probabilità dovrà essere utilizzato come trequartista alle spalle dell’unica punta, permettendogli così di arrivare anche più vicino alla porta per sfruttare il suo gran destro.
Fagioli fa pensare Allegri: interno o trequartista?
Indubbiamente questo è il grande dubbio che sta vivendo Massimiliano Allegri nelle ultime giornate, con Nicolò Fagioli che non può essere in alcun modo considerato un giocatore come tutti gli altri e dunque deve avere lo spazio che merita in prima squadra.
Stiamo parlando di un ragazzo del 2001 che si affaccia per la prima volta in una grande squadra, dunque è normale che ci siano degli alti e dei bassi e soprattutto non sia ancora ben chiara la sua posizione in campo, ma quando si ha un piede del genere bisogna avere la massima libertà possibile.
Metterlo subito alle spalle dell’attaccante potrebbe essere davvero la soluzione ideale per poter fare in modo che possa sprigionare pienamente il proprio talento e non venire ingabbiato all’interno di moduli troppo stringenti, per questo motivo i prossimi mesi saranno davvero fondamentali per capire quale sarà il futuro di Nicolò a Torino.
