La Juventus è reduce da una sentenza veramente difficile da digerire; la prima conseguenza rischia di essere una vera fuga di massa.
Nella serata di ieri la Juventus è stata colpita da una sentenza durissima: quindici punti di penalizzazione da scontare in questo campionato e una classifica inevitabilmente cambiata. I bianconeri, infatti, sono scivolati al decimo posto con ventidue punti; un vero e proprio incubo che si aggiunge ad una stagione complessa sotto tutti i punti di vista.
Dopo la disfatta con il Napoli, i ragazzi di Allegri avevano compromesso la rincorsa allo scudetto; adesso questo obiettivo è definitivamente sfumato considerando gli ulteriori quindici punti di distacco dal primo posto.
Il vero problema è la qualificazione alle prossime coppe europee; se la Conference dista tre punti, Europa League e Champions League sono lontani ben dodici lunghezze. Una sentenza durissima abbattutasi sulla Juventus e che rischia di portare gravi conseguenze non solo per il presente ma anche per il futuro.
Una prima difficoltà potrebbe essere sul mercato; secondo le ultime indiscrezioni, infatti, si parla di una vera e propria fuga di massa. Iniziamo da Bremer; il centrale bianconero, arrivato a Torino dopo un testa a testa con l’Inter, rischia di concludere con larghissimo anticipo la sua avventura in bianconero.
Il centrale ha scelto la Juventus per fare il definitivo salto di qualità e lottare per obiettivi importanti; con la penalizzazione in classifica (e un futuro con diverse ombre), il difensore potrebbe salutare la Torino bianconera. Gli estimatori di Bremer non mancano e, in una situazione del genere, i club interessati al giocatore rischiano di avere vita facile.
Passando al centrocampo il nome più forte è quello di Pogba; il francese non è ancora sceso in campo a causa di un problema fisico accusato nella preparazione estiva. E’ chiaro che, in una situazione del genere, l’ex United rischia di giocare molto poco con la Juventus.
Pogba è un giocatore ambizioso ed abituato a determinati palcoscenici; vista la penalizzazione data alla Juventus e considerando un futuro in cui si rischiano ulteriori provvedimenti non è da escludere un clamoroso addio del centrocampista
Restando sempre in tema centrocampo, bisogna sottolineare il discorso relativo a Rabiot; il francese è uno dei migliori della Juve in questa stagione dove ha anche trovato qui gol che gli sono tremendamente mancati l’anno scorso.
Il contratto del centrocampista scade il prossimo trenta giugno; nelle scorse settimane si era parlato della possibilità di un rinnovo per il giocatore. Chiaramente, in una situazione come quella che sta vivendo la Juve, è molto difficile ipotizzare ad una permanenza in bianconero di Rabiot.
Anche per quanto riguarda il reparto offensivo, la Juventus rischia di subire un pesante addio; parliamo di Vlahovic. Il centravanti serbo, arrivato nella scorsa sessione invernale di mercato, sta attraversando una stagione non semplice a causa di alcuni problemi fisici.
Per via della sentenza abbattutasi sul mondo bianconero, anche per il centravanti il rischio cessione sembra alto. Restare in una Juventus passata, improvvisamente, dal sogno rimonta alla rincorsa Conference non è per nulla semplice.
Bisogna, però, sottolineare una cosa molto importante: la sentenza che ha colpito la Juventus è solo il primo passo di un processo molto lungo e in cui i bianconeri faranno ricorso.
Addi immediati non ci saranno considerando come la Juve è decisamente compatta con la squadra unita nell’affrontare questa difficoltà. Ecco perché, nonostante i rumor, non ci sono concrete possibilità di cessioni imminenti.
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