La Juventus rischia di avere un serio problema chiamato Chiesa con la gara con l’Udinese una semplice illusione. Andiamo a capire meglio.
Dopo la sconfitta con il Napoli è iniziato un periodo complicato; la Juventus deve capire, obbligatoriamente, i motivi di una disfatta clamorosa. Cinque gol subiti non sono pochi e soprattutto i bianconeri non sono abituati a passivi del genere.
In questa stagione l’altro grande passo falso, contro il Benfica, aveva sancito l’eliminazione dalla Champions; quello in casa dei partenopei, invece, rischia di mettere la parola fine sui sogni scudetto.
Come detto, i bianconeri devono riflettere su quanto accaduto contro Osimhen e compagni dove non ha funzionato nulla. Sono diversi i giocatori che hanno disputato una partita sotto tono e tra questi non possiamo non citare Chiesa, autore anche del clamoroso errore in occasione del vantaggio partenopeo quando ha tenuto in gioco Osimhen.
La gara contro l’Udinese, con l’assist per Danilo, sembrava poter essere l’inizio di una progressiva rinascita di Chiesa; l’esterno, dopo l’infortunio contro la Roma del gennaio 2022, è stato assente per un lungo periodo. Il suo ritorno poteva essere l’arma in più per la Juventus nella rincorsa al primo posto.
Il match con il Napoli ha detto tutta un’altra cosa; Chiesa non è mai stato pericoloso e ha faticato a contenere gli attacchi di Kvaratskhelia. La sensazione è che il giocatore fatichi a tornare ai livelli pre infortunio e questo potrebbe rappresentare un problema non da poco sia per il campionato ma soprattutto per le coppe.
Bisogna, però, dire come le cose sono decisamente diverse; il giocatore ha solo vissuto una serata negativa complice anche un ruolo non idoneo alle sue caratteristiche. Chiesa, da esterno a tutta fascia, fatica; lui, per essere decisivo, deve essere sposato una ventina di metri più avanti da ala pura o da trequartista alle spalle della punta.
Chiesa e non solo: ecco l’altro elemento fondamentale da qui a fine stagione
Come abbiamo detto, dunque, Chiesa non sta avendo nessun tipo di declino; l’esterno ha solo avuto una serata no in un periodo dove l’importante è ritrovare le sensazioni di un tempo. Oltre all’esterno ex Fiorentina, Allegri ha bisogno di recuperare un altro giocatore che può risultare determinante per il futuro.
Stiamo parlando di Cuadrado; il colombiano, nella prima parte di stagione, ha faticato e non poco con una serie di prestazioni non all’altezza e qualche nervosismo di troppo. Con la sua rapidità e la sua capacità di andare a saltare l’uomo, può rappresentare una soluzione importante in questa seconda parte di stagione.