Juventus, arriva la frecciatina: “I bianconeri non hanno una grande rosa”

Nel momento migliore della stagione della Juventus arriva una critica inaspettata: secondo voi la Vecchia Signora ha una grande squadra?

Massimiliano Allegri
ANSA Foto

La Juventus sta vivendo un filotto di risultati utili consecutivi da stropicciarsi gli occhi. Dopo un inizio scioccante di campionato -e in generale di stagione, tanto da essere retrocessa dalla Champions all’Europa League nonostante un girone abbordabile- i bianconeri si sono ampiamente ripresi.

Adesso però arriva la prova del nove: la sfida in trasferta al Diego Armando Maradona, contro il Napoli di Luciano Spalletti primo in classifica. I partenopei, primi con sette punti di margine sulla Juventus, non hanno ripreso nel migliore dei modi il loro cammino.

Nell’ultimo turno è arrivata la vittoria esterna a Marassi contro la Sampdoria per 0-2, ma al ritorno in campo gli azzurri hanno conosciuto per la prima volta in questa Serie A la sconfitta: ad infliggergliela, l’Inter, trionfante grazie al gol vittoria di Dzeko.

Juventus, Capuano sminuisce il valore della rosa

Intervenuto ai microfoni di TvPlay, in onda su Twitch tutti i pomeriggi, il giornalista Giovanni Capuano non le ha mandate a dire ai bianconeri. La sua riflessione, lucida e interessante, è iniziata con quella che è parsa quasi una bordata alla Juventus.

“Non ha una grande rosa, altrimenti non giocherebbe con MirettiSoulèIling JrFagioli. Forse sulla carta, e in tal senso Allegri ha la scusante degli infortuni che finora hanno gravato sulla stagione dei bianconeri”, le parole del giornalista.

Chiaramente, il riferimento di Capuano non era teso a provocare la squadra, ma a spiegare come, anche a causa degli infortuni prolungati e frequenti che la Juventus ha avuto finora, la “coperta corta” della rosa bianconera sia venuta a galla, costringendo calciatori come i giovani citati a fare gli straordinari e ad assumersi molte responsabilità.

Capuano ha poi proseguito elogiando il lavoro dell’allenatore toscano: “Non credo che il calcio di Allegri sia da anni ’70: Massimiliano è pragmatico, e nonostante non sia ancora pienamente soddisfatto ha dato un’impronta difensiva notevole alla squadra, che sta rispondendo bene con i risultati sul campo”.

La Juventus, infatti, non subisce gol da otto giornate consecutive in campionato e questa imbattibilità è alla base della risalita, fino al secondo posto, in classifica. “Non so come finirà la partita con il Napoli, ma sono certo che un pareggio farebbe più bene alla Juventus che agli azzurri: i bianconeri pareggerebbero dopo otto vittorie consecutive, mentre i partenopei hanno bisogno di un risultato deciso dopo la sconfitta con l’Inter“, ha concluso il giornalista.

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