Nella prima giornata del 2023 ci sono stati, purtroppo, episodi di razzismo; sull’argomento è intervenuto Ignazio La Russa.
Dopo un lungo periodo di pausa, per la presenza del mondiale invernale, è tornata la Serie A; il massimo campionato italiano si è ripresentato in tutte le sue sfaccettature e non sono mancate le sorprese come la prima sconfitta stagionale del Napoli e la la rimonta subita, dopo il vantaggio iniziale, della Lazio in casa del Lecce.
Un passo falso quello dei ragazzi di Sarri che ha fatto rumore sia per una questione di classifica (i biancocelesti hanno perso il quarto posto) sia per quanto successo a livello extracalcistico. Dagli spalti, infatti, sono partiti dei cori razzisti contro Umtiti, il difensore del Lecce.
Un gesto vergognoso, assolutamente da condannare e che non si dovrebbe più ripetere; purtroppo, invece, questi episodi tornano a popolare gli stadi e rappresentano una sconfitta non solo per il calcio ma per il mondo in generale.
Sul sempre delicatissimo tema del razzismo è intervenuto, durante la diretta Twitch di calciomercato.it su TvPlay, Ignazio La Russa. Il presidente del Senato ha sottolineato come sia un fenomeno da estirpare ma che va anche studiato per capire il motivo che lo fa emergere negli stadi e a discapito della squadra avversaria.
Ignazio La Russa a TvPlay sull’Inter: “Non sono più andato a vederla”
Non solo il razzismo tra i temi trattati da Ignazio La Russa a TvPlay; il presidente del Senato, infatti, ha voluto dire la sua anche sulla Juventus e sul fatto che non sia la prima volta che qualcuno si lamenta degli arbitraggi a favore dei bianconeri.
Il riferimento sembra essere quanto successo durante la gara tra Cremonese e Juventus con le proteste dei padroni di casa per due gol annullati nel primo tempo; La Russa, noto tifoso nerazzurro, ha dichiarato di non essere più andato a Torino a vedere la sua Inter dopo la famosa partita in cui Simoni inseguì il direttore di gara.
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