Il centrocampista della Juventus, Paredes, si è reso protagonista di un gesto decisamente antisportivo che ha procurato una rissa.
La Juventus, nella scorsa sessione estiva, ha portato alla corte di Allegri diversi rinforzi; uno di questi, Paredes, è stato preso con l’obiettivo di far fare il salto di qualità al centrocampo bianconero. Fino a questo momento le cose stanno andando diversamente; l’argentino, infatti, sta faticando ad imporsi nel sistema di gioco bianconero. La speranza è che, in questa seconda parte di stagione, il giocatore possa cambiare marcia.
In attesa che Paredes possa prendere per mano il centrocampo della Juventus, bisogna sottolineare il brutto gesto del classe 1994 che ha generato una vera e propria rissa. L’episodio si è verificato al mondiale del Qatar vinto proprio dall’Argentina; una competizione che non ha visto il giocatore essere tra i principali protagonisti.
Nei quarto di finale, però, Paredes ha trovato il modo di accendere i riflettori sulla propria persona; siamo al novantesimo minuto con il punteggio di due a uno in favore dell’Albiceleste (la gara terminerà ai calci di rigore) quando Paredes, dopo aver commesso fallo su Ake, scaglia volontariamente la palla contro la panchina olandese.
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Un gesto brutto da vedere e sicuramente antisportivo; è chiaro come la reazione della panchina olandese non si sia fatta attendere. Tutti i giocatori si sono riversati in campo contro Paredes generando una vera e propria rissa; forse surriscaldare gli animi era proprio l’obiettivo del centrocampista argentino. L’Olanda, però, non ha perso la testa riuscendo a pareggiare salvo poi arrendersi nella lotteria dei calci di rigore.
L’Argentina il mondiale lo ha vinto ma dobbiamo ribadire come un gesto del genere non possa essere giustificato; in casa Juventus si augurano, ovviamente, di non dover mai assistere ad una scena del genere. Il club bianconero, lo sappiamo, non tollera questi atteggiamenti.
Paredes, permanenza a rischio: in bilico anche McKennie
Il centrocampista argentino, in questa seconda parte di stagione, deve necessariamente cambiare marcia; la Juventus ha bisogno delle sue qualità per raggiungere i vari obiettivi sia in Italia sia in campo internazionale. I prossimi mesi, inoltre, sono determinati per stabilire il futuro di Paredes; al momento la permanenza alla Juve è tutto tranne che certa.
Allegri rischia di perdere un altro centrocampista; stiamo parlando di McKennie, reduce da una prestazione non brillantissima contro la Cremonese. Il suo futuro, come detto, è in bilico; la Juventus, in mezzo al campo, attende il ritorno di Pogba, può contare su Fagioli e Miretti e non è da escludere il rinnovo di Rabiot.
Tutti fattori che rischiano di portare McKennie ad avere un minutaggio veramente minimo; ecco perché la sua permanenza alla Juventus non è poi così certa. Questa sessione di mercato invernale e la prossima estiva potrebbero essere decisive per il futuro del centrocampista statunitense.
