La Juventus e la Nazionale italiana: un connubio che dura da anni e che ha visto grandissimi trionfi. Ma cosa accadrebbe senza bianconeri?
L’assenza della Nazionale italiana dal Mondiale in Qatar si è fatta sentire, eccome. All’estero, ma anche e soprattutto da noi: 8 anni senza giocare la rassegna più importante della FIFA si fanno sentire.
Dopo la cocente eliminazione agli spareggi con la Svezia nel 2017 (1-0 in Scandinavia e 0-0 a San Siro), lo scorso marzo gli azzurri, con l’aggravante di essere Campioni d’Europa in carica, sono stati sconfitti dalla Macedonia del Nord per 0-1 nella disfatta del Barbera di Palermo.
Nella diretta Twitch di TvPlay è stato posto un interessante argomento di riflessione, dando sostanzialmente voce a quelle che sono le convinzioni e i pareri dei tifosi sui social in tutta Italia: la costituzione della Nazionale.
Per anni, infatti, si è riflettuto sul club di appartenenza dei giocatori che hanno vestito la maglia azzurra, e senza nemmeno andare a ricercare dati e statistiche nel corso degli anni ma semplicemente affidandosi alla memoria, è facile ricordare come siano arrivati i più grandi successi: con un blocco della Juventus in Nazionale.
Moggi a TvPlay: “Vi spiego il rapporto tra Juventus e Italia”
Intervenuto telefonicamente ai microfoni di TvPlay, Luciano Moggi ha detto la sua sulla seconda disfatta dell’Italia al Mondiale. L’ex dirigente della Juventus, radiato dal calcio dopo i fatti di Calciopoli, si è così espresso.
“Abbiamo sempre collaborato con la Nazionale. Nella finale di Berlino del 2006 c’erano molti dei nostri calciatori, non solo nelle fila azzurre e in campo: basti pensare a Vieira e Trezeguet nella Francia e ad un allenatore come Lippi. Nove juventini in totale”.
L’ex procuratore ha poi aggiunto: “Il caso vuole che una volta sparita la Juventus dalla Nazionale, abbiamo mancato per due volte consecutive la qualificazione al Mondiale. Datevi le risposte”. In realtà, il discorso è ben più ampio.
È innegabile che i successi della Nazionale abbiano coinciso spesso e volentieri con un blocco juventino convocato dagli azzurri, ma è altrettanto vero che la vittoria dell’Europeo nel 2021 è arrivata, e tra le fila italiane c’erano calciatori come Chiellini, Bonucci e Chiesa che sono stati protagonisti.
Anche in relazione agli spareggi persi con la Macedonia del Nord figuravano in campo i difensori bianconeri (con Chiesa alle prese con l’infortunio) e, con tutto il rispetto per la nazionale balcanica, non avremmo certo dovuto avere a disposizione un carrarmato bianconero in campo, quantomeno per giocarci lo spareggio finale con il Portogallo.