Arkadiusz Milik sta ben figurando in maglia bianconera, peccato che in passato abbia più volte dimostrato un limite che deve superare.
Quando si acquista un giocatore verso la fine del mercato non è mai semplice che questo possa immediatamente dimostrare il proprio talento, ma Arkadiusz Milik è uno dei migliori cannonieri in giro per l’Europa, per questo motivo alla Juventus lo adorano tutti.
Di lui infatti viene apprezzata non soltanto la grande abilità sottoporta, ma in particolar modo quella voglia di sbattersi per le squadre e soprattutto di non mollare mai, anche se un dato non sembra premiarlo in zona gol.
Come già detto tutti quanti non hanno avuto problemi nel promuovere l’acquisto da parte della Juventus, ma a ben guardare in realtà il fatto di averlo acquistato in prestito può essere stato un errore.
Milik infatti nella propria carriera ha sempre dimostrato un clamoroso problema nelle sue prime stagioni con una nuova squadra, infatti ha sempre giocato molto di meno nel primo campionato causa una incredibile serie di problemi e di conseguenza sono venuti meno anche i gol.
Basti vedere come addirittura nelle sue uniche due stagioni in Polonia con il Gornik Zabrze, è passato dal segnare 4 gol nel primo annona a metterne in rete addirittura 7 nel solo il girone d’andata dell’anno seguente, prima di passare al Bayer Leverkusen.
Fu questa l’unica volta dove nella sua prima stagione giocò più partite rispetto alla seconda, ma non si può fare pienamente il confronto, dato che con i polacchi nel secondo anno giocò solamente metà anno, ma in tutti gli altri casi Il dato è sconcertante.
Milik è un diesel: gol e presenze arrivano con il tempo
La sua migliore esperienza in carriera è sicuramente stata quella con l’Ajax, ma nelle due stagioni ad Amsterdam i dati sono diametralmente opposti.
Con i Lancieri infatti nella stagione 2014-15 giocò la miseria di 21 partite, poco più di uno il girone andando in rete in 11 occasioni, mentre l’anno seguente divenne una macchina da gol.
La presenze in campo divennero 31 e le reti aumentarono anche in questo caso di 10, con i 21 centri che gli permisero di diventare il miglior cannoniere della squadra olandese.
Il Napoli invece dovette aspettare due anni per avere il vero Milik, dato che il grave infortunio subito con il partenopei durò anche per il secondo anno, ma nel terzo campionato giocò 35 partite, addirittura tre in più rispetto ai due anni precedenti.
I gol inoltre furono 17, anche in questo caso 7 in più rispetto al computo dei primi due campionati, mentre è singolare il caso del Marsiglia.
La voglia di giocare dopo aver perso un intero girone d’andata con il Napoli nella stagione 2020-21 lo portò a realizzare ben 9 gol in sole 15 partite nel suo inizio di Ligue 1, mentre nel secondo anno giocò solo 23 partite segnando 7 reti.
La Juventus dunque per avere il miglior Arkadiusz dovrà in tutti i modi riscattarlo alla fine della stagione, perché le statistiche non mentono e il vero Milik si vede sempre alla distanza.