L’Europa condanna Vlahovic: il serbo deve svoltare, ecco come

Dusan Vlahovic è stato il grande colpo della Juve nello scorso mercato di gennaio, ma il serbo in Europa ha un grosso problema da risolvere.

Quando si spendono 75 milioni di euro per un giocatore ci si aspetta che questi immediatamente riesca a stravolgere le sorti della squadra, con la Juventus che aveva bisogno di un centravanti in grado di segnare praticamente ogni occasione.

Bisogna ammettere che probabilmente senza l’acquisto di Dusan Vlahovic sarebbe stato molto complicato riuscire a ottenere un posto in Champions League nello scorso campionato, in particolar modo dopo il gravissimo infortunio subito da Federico Chiesa in occasione della trasferta di Roma.

Il serbo però ha subito comunque una serie incredibile di critiche, soprattutto perché le sue medie realizzative sono molto lontane da quelle mostrate a Firenze, in particolar modo nel suo ultimo anno e mezzo in Toscana, con le prestazioni in Europa che per lui sono un vero e proprio cruccio.

Dusan Vlahovic
LaPresse

Dando un rapido sguardo alle sue medie realizzative, notiamo come in maglia bianconera se ci limitassimo solamente al campionato avrebbe una media gol complessiva di 0,52 reti a partita.

Non è sicuramente quello che ci si aspettava, anche se una rete ogni due partite dimostra chiaramente come il talento e la classe siano di quelle cristalline, anche se a Firenze aveva decisamente alzato la media.

Dalla stagione 2020-21 fino alla sua cessione alla Juventus infatti aveva segnato 38 reti in 58 partite con i gigliati, con la media che era incredibilmente di 0,65 gol a partita.

Il problema però si denota nel momento in cui a questi numeri andiamo a sommare le prestazioni in Coppa, dunque con il numero complessivo delle partite in maglia bianconera che ha toccato quota 36 nel suo primo anno e mezzo.

I gol totali sono solamente 16, dunque siamo ampiamente al di sotto della media legata al gol ogni due partite, testimonianza del fatto che in ambito internazionale il ragazzo continua a faticare in maniera eccessiva.

Vlahovic segna troppo poco: media disastrosa

In Champions League inoltre due reti in sette partite non possono essere in alcun modo accettabili, con il debutto contro il Villarreal nello scorso torneo che aveva fatto ben sperare, ma è stato solamente un fuoco di paglia.

La cosa preoccupante è che da quando Vlahovic è arrivato alla Juventus i bianconeri non hanno perso in Champions League solamente in due circostanze su otto partite complessive, casualità vuole proprio nelle due occasioni nelle quali ha segnato Dusan.

Questi dati testimoniano come senza la vena realizzativa del serbo anche nella prossima Europa League sarà davvero molto complicato riuscire a imporsi nella seconda competizione continentale, con i bianconeri che devono trovare la quadra con il proprio bomber balcanico per poter tornare finalmente ad alzare un trofeo internazionale.

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