Max Allegri è uno degli allenatori più longevi nella storia della Juve, ecco perché sono molti i giocatori acquistati sotto la sua gestione.
Le grandi squadre vogliono i grandi allenatori, un binomio che sarà per sempre indissolubile e Massimiliano Allegri rientra sicuramente nella categoria, con la Juventus che dopo i cinque anni vincenti tra il 2014 e il 2019 ha deciso di richiamarlo ancora alla guida.
Non è stato per nulla semplice rientrare a Torino dopo l’addio del 2019, ma le critiche ai danni di Maurizio Sarri e Andrea Pirlo hanno fatto sì che ritornasse a furor di popolo, salvo poi passare le pene dell’inferno con critiche continue.
Una delle motivazioni che ha portato gran parte della tifoseria a non vedere di buon occhio il tecnico sono state sicuramente le ingenti spese fatte fare alle dirigenza durante il suo periodo da allenatore.
Nel corso della propria carriera Allegri è infatti addirittura il quinto tecnico che nel nuovo millennio ha fatto spendere il maggior numero di denaro al proprio Presidente, con la somma totale che ha toccato quota 1,08 miliardi di euro.
Solamente José Mourinho, Pep Guardiola, Carlo Ancelotti e Manuel Pellegrini hanno fatto spendere di più, ma incredibilmente è solo il lusitano che ha fatto acquistare un numero maggiore di giocatori rispetto al Conte Max, 104 contro 96.
Sorprende e non poco anche il fatto che nel corso della sua avventura calcistica abbia fatto spendere circa 100 milioni di euro in più rispetto ad Antonio Conte, un allenatore che di sicuro non è mai stato ricordato per essere uno che si accontenta degli scarti.
Vediamo ora assieme chi sono stati i migliori e i peggiori giocatori che sono passati sotto la gestione di Allegri e che sono stati voluti dal tecnico.
Da Mandzukic a Bernardeschi: alti e bassi per Allegri
Probabilmente uno dei giocatori maggiormente influenti che sono stati acquistati sotto la gestione Allegri è stato Mario Mandzukic, con il croato che venne prelevato dall’Atletico Madrid per 21 milioni di euro, cifra non troppo esosa e che ha permesso a Madama di acquistare un giocatore determinante per le sorti della squadra.
Con il tecnico toscano è arrivato anche Paulo Dybala, per un costo di 40 milioni, anche se uno dei prezzo più alti è stato speso per Gonzalo Higuain nell’estate del 2016, con il totale che ha toccato quota 93 milioni.
Dusan Vlahovic è invece il più caro nel secondo ciclo bianconero, con i suoi 75 milioni che dimostrano come ci sia sempre voglia di investire a Torino, ma non sempre è andato tutto per il verso giusto.
I 12 milioni di euro per Mattia De Sciglio sono sicuramente stati uno sfizio del tecnico che nel complesso non ha pagato, e non lo sta facendo tutt’ora, ma la peggiore operazione è stata quella di Federico Bernardeschi, con il ragazzo che non ha saputo rispondere con i fatti ai 45 milioni di euro spesi per lui.
Tra il top e il flop c’è poi ovviamente Cristiano Ronaldo, con il portoghese che è costato 100 milioni di euro e ha fatto grandi cose alla Juventus, ma l’obbiettivo Champions è sfumato.