Juan Cuadrado ha dimostrato di essere uno dei migliori laterali della storia della Juve e questo gli dà modo di essere ancora corteggiato.
Purtroppo l’età passa per tutti, anche per quei giocatori che hanno avuto modo di scrivere pagine leggendarie nella storia della Juventus, con Juan Cuadrado che senza ombra di dubbio è stato uno dei più grandi da questo punto di vista.
Il colombiano infatti ha dimostrato di essere uno dei migliori laterali non solo della Serie A, ma più in generale in ambito internazionale e per questo motivo, nonostante ormai non sia più di primo pelo, è ancora sotto la lente d’ingrandimento di una grande.
Il Sudamerica è ora al centro del mondo del calcio dopo la grande vittoria dell’Argentina al Mondiale, per questo motivo è proprio una squadra di questa nazione a essere intenzionata a mettere le mani sul colombiano.
Stiamo parlando del Boca Juniors, con gli Xeneizes che stanno cercando di ritornare protagonisti anche in Copa Libertadores dopo una serie di anni molto complicati ed ecco che Cuadrado potrebbe essere l’acquisto di grande esperienza adatto in questo momento.
La Juventus però ha bisogno di nuovi elementi che possano completare la rosa e soprattutto che possano essere all’altezza di rimpiazzare l’ex giocatore di Fiorentina e Chelsea e per questo motivo potrebbe arrivare un suo connazionale.
Stiamo parlando in questo caso di Sebastian Villa, un laterale che ha fatto del dribbling la sua reale motivazione di vita, con la grande abilità nel saltare l’uomo che la ha reso uno dei più amati in Argentina.
Ma dove potrebbe giocare nel modulo di Allegri e soprattutto è l’uomo giusto per Madama?
Villa al posto di Cuadrado? Chi è il colombiano del Boca
Il suo approdo a Buenos Aires avvenne nel 2018, quando la squadra che fa ribollire i cuori dei tifosi della Bombonera decise di investire 3 milioni di euro, una cifra importante in quelle latitudini, per poter acquistare Villa dal Deportes Tolima.
Le sue qualità sono davvero indiscutibili, avendo dalla propria parte una tecnica davvero sopraffina e che gli ha dato l’opportunità di poter diventare un giocatore chiave nella squadra, ma forse non ha ancora fatto quella giusta crescita tattica.
Allegri da questo punto di vista ci dovrà lavorare molto e la sua voglia di mostrare tutte le sue innate capacità tecniche spesso lo portano a esagerare.
Queste però erano le critiche che venivano esposte anche a Cuadrado prima di arrivare alla Juventus, ma a Torino Juan ha saputo diventare uno degli esterni più duttili e diligenti del mondo e a 26 anni Sebastian Villa può essere pronto per il salto di qualità.