Paul Pogba è una delle mancanze più grandi della Juventus. Per ingannare l’attesa, ecco un approfondimento completo sul giocatore.
Paul Pogba ad oggi è esattamente ciò che manca alla Juventus. Il suo ritorno ai tempi è stato acclamato da tutti. Sfortunatamente non è andata come chiunque sperava. L’infortunio poco dopo il suo glorioso ritorno gli ha fatto perdere tanti appuntamenti.
Tra cui i Mondiali trascorsi in Qatar, per i quali la sua Francia ne è uscita sconfitta. Alcuni si chiedono cosa sarebbe accaduto con lui in campo. Ma questo ormai non si può sapere. Dunque, per annegare definitivamente il dispiacere, ecco un approfondimento sul “Polpo”.
Data di nascita e nazionalità
L’ex Manchester United è nato in Francia. Per la precisione a Lagny-sur-Marne, comune situato nei pressi dell’Ile-de-France, il cui capoluogo è proprio Parigi. Venuto alla luce il 15 marzo del 1993, fin da bambino ha sempre mostrato concreto interesse per il calcio.
Proviene da una famiglia formatasi in Guinea ed emigrata soltanto successivamente nel territorio francese. Fin da giovane è sempre stato considerato come un talento di caratura planetaria. E talvolta non ha affatto faticato a dimostrarlo.
Purtroppo però, non sempre questo trend positivo si è mantenuto costante come agli inizi di carriera.
Peso, altezza, ruolo e piede preferito
Paul Pogba è un giocatore in grado di spaziare lungo (quasi) tutto il fronte di centrocampo. La posizione da mezzala per caratteristica è quella che si addice meglio alla sua conformazione fisica.
Tuttavia, la tecnica per ricoprire anche ruoli più avanzati non manca. Non è un caso il fatto che sia un giocatore perfetto per gli allenatori più “sperimentali”. Il pensiero dogmatico nel calcio è un limite, e il francese dimostra alla grande questa teoria.
Con 191 centimetri di altezza e 84 kg di peso corporeo, è un giocatore forte fisicamente ma agile e dinamico allo stesso tempo. Dotato inoltre di un piede destro elegante il più delle volte, ma anche potente all’occorrenza.
Quando è arrivato il primo gol di Paul Pogba con la Juve?
Il primo sigillo del Polpo in bianconero non si è fatto attendere. Il 20 ottobre del 2012 ha compiuto infatti il suo primo gol con la Juve in una gara dal coefficiente di difficoltà particolarmente alto.
Quel Napoli aveva qualità e quantità a propria disposizione. Tuttavia, ciò non ha affatto impensierito i bianconeri, i quali si sono imposti con un risultato di due reti a zero. Con annessa la rete del nuovo arrivato a Torino.
Una conclusione a dir poco stratosferica. Emblematica delle migliori qualità del giocatore: potenza, precisione e tecnica.
Quanto vale Paul Pogba su Transfermarkt?
La valutazione di Pogba su Transfermarkt è un tasto dolente. Il calo di forma del suo ritorno allo United unito a questo ennesimo periodo di stop, ne hanno inevitabilmente condizionato il suo status nel mercato.
Dunque, si ha davanti una valutazione tendenzialmente ingenerosa. Ma in realtà veritiera, visti i parametri utilizzati. Ad oggi ha un valore di 35 milioni di euro. Un calo vertiginoso, considerando la sua valutazione di 100 milioni di euro nel 2019.
Chiaramente erano altri tempi, in cui il giocatore era tra l’altro reduce da un Mondiale da protagonista assoluto con la sua Francia. Oltre ad una storia di club di caratura sopraffina. Oggi si hanno invece molti meno elementi per valutarlo in maniera così “abbondante”.
Stipendio e contratto del giocatore
Paul Pogba ha un contratto la cui validità andrà in scadenza a partire dal 30 giugno 2026. Dunque, altri 4 anni di contratto. Per quanto concerne invece lo stipendio da lui percepito, si parla di cifre effettivamente onerose.
Si parla infatti di un guadagno di circa 8 milioni di euro netti a stagione. Un affare dunque dispendioso, che legittima tuttavia la forte volontà della Juventus di riavere alla propria corte il suo pupillo. Nonostante sembra si voglia procedere diversamente.
Soprannome e perché
Nonostante non sia una cosa ufficiale, Paul Pogba ha effettivamente un suo soprannome. I tifosi lo hanno infatti battezzato come “il Polpo“. Questo, per via di un’assonanza del suo nome completo con la parola citata.
Si tratta dunque di un’italianizzazione. E questa è una cosa che non sembra avergli mai dati fastidio. Anzi, a suo modo lo ha reso l’idolo dei tifosi. Soprattutto per via delle sue gesta da fuoriclasse sul terreno di gioco. Mancava dunque un soprannome per identificarlo meglio.
Punti di forza e punti deboli di Paul Pogba
I punti deboli di Paul Pogba sono nettamente inferiori ai suoi punti di forza. Discorso applicabile ad una marea di altri giocatori, ma in particolare per lui. Nonostante abbia delle doti fisiche prorompenti, non è comunque dotato di una grande resistenza.
La sua cronaca degli infortuni parla in maniera chiara: stiramenti alla coscia, infortuni al polpaccio, stop di quasi un anno (ai tempi dello United) e chi ne ha più ne metta. Insomma, una predisposizione agli infortuni che si potrebbe definire allarmante.
In compenso si ha comunque davanti un giocatore fenomenale a 360 gradi. Non ha mai mostrato alcun tipo di carenza tecnica o tattica. Sempre pronto a saltare l’uomo, a inventare e a concludere verso la porta. Ottimo anche in fase di contenimento. Prezioso nel gioco aereo.
Il classico caso in cui i pregi vanno a sorpassare di netto i suoi difetti. Purtroppo però, per quanto il difetto sia uno solo è comunque in grado di prevaericare sulle sue innumerevoli qualità. E la Juve sta facendo le spese di questa situazione.
Oltre al giocatore in sé, che già a suo tempo ebbe modo di soffrire molto per questa cosa.
Valore su FIFA 23
Il valore di Pogba su FIFA 23 è di 85. Tra i centrocampisti è il giocatore dal valore più alto in assoluto. Di poco inferiore a Szczesny, il cui overall è di 86. Lui, il portiere polacco e Kostic sono i tre elementi più forti dei bianconeri nel gioco.
Probabilmente questa valutazione deriva dalle premesse più che positive emerse in estate. Nessuno avrebbe potuto prevedere l’ennesimo infortunio.
Vita privata
Di Paul Pogba si sa soltanto che è una persona molto legata alla famiglia. Malgrado alcuni disguidi diventati poi dominio della stampa internazionale, si tratta di un giocatore che al di fuori del campo adora le situazioni “casalinghe”.
Pare abbia inoltre una relazione con Maria Zulay Sulaues, modella boliviana molto famosa nel suo Paese di origine.
Qual è la religione di Pogba?
Pogba è musulmano praticante. E il fatto che i suoi valori siano legati alla famiglia e alla poca ostentazione dello sfarzo ne sono una prova concreta. Risulta anche molto legato al culto generico della preghiera.
Quante lingue parla Pogba?
Un altro tratto molto interessante del giocatore è il suo essere un poliglotta. Si esprime in maniera impeccabile in tre lingue differenti. Parla in francese, italiano e inglese. Non in ordine di bravura, benché il francese sia comunque la sua lingua materna.
Palmarès di Paul Pogba
Sia col suo club di riferimento che con la Nazionale, Paul Pogba ha una bacheca di trofei da fare invidia a chiunque. Con il Manchester United si è potuto aggiudicare:
- Una Europa League
- Due Coppe di Lega inglesi
Con la Juve:
- Quattro scudetti
- Due trofei di Coppa Italia
- Tre trofei di Supercoppa italiana
A livello Nazionale, ha invece vinto il Mondiale sia con l’U20 nel 2013 che con la prima squadra nel 2018. Possiede anche una Nations League. Insomma, un giocatore che in carriera ha vinto tanto e ovunque.