Un ritorno in campo che potrebbe essere problematico per la Juventus con Allegri che dovrà fare i conti con diverse assenze.
La Juventus si sta preparando per la seconda parte di stagione dove, tra campionato, coppa Italia ed Europa League, i bianconeri dovranno scendere in campo praticamente ogni tre giorni. I primi due impegni ufficiali, almeno sulla carta, non sembrano complicati; Cremonese ed Udinese, però, rischiano di portare insidie inaspettate considerando soprattutto la ripresa delle attività dopo oltre un mese di pausa.
Allegri sa benissimo che deve partire forte; i punti persi ad inizio stagione pesano ed ora la Juventus ha l’obbligo di correre, senza mai fermarsi, se vuole avere una minima chance di recuperare il Napoli.
Il problema, per il tecnico, sono gli assenti; Allegri, infatti, rischia di dover (ancora una volta) fare la conta degli indisponibili. Un problema che ha accompagnato i bianconeri da inizio stagione e che rischia di ostacolare il raggiungimento dei vari obiettivi.
Entrando nello specifico, sono diversi i giocatori che rischiano di saltare il primo impegno ufficiale, il prossimo quattro gennaio contro la Cremonese. Iniziamo con Rabiot; il centrocampista, reduce dalla finale della coppa del mondo, sembra molto complesso possa scendere in campo alla prima ufficiale del nuovo anno.
Assenza pesante considerando l’importanza del centrocampista nello scacchiere di Allegri; il francese, oltre ad essere determinante a livello tattico (può coprire diversi ruoli) ha finalmente trovato la giusta continuità realizzativa.
Sarebbe difficile da gestire anche l’assenza di Di Maria; l’argentino ha mostrato, sia nella prima parte di stagione con la Juventus sia con l’Argentina, di essere un fattore determinante quando sta bene fisicamente.
La sua capacità di saltare l’uomo e di creare costantemente la superiorità numerica risultano determinanti in un campionato tattico come la Serie A e, contro una difesa chiusa come quella della Cremonese, possono fare la differenza.
Meno problematica l’assenza di Paredes sia perché in quel ruolo la Juventus può contare su Locatelli sia per l’impatto, non proprio dei migliori, avuto dall’argentino con la maglia bianconera.
La prima pare di stagione del centrocampista, infatti, è stata difficile con il giocatore che non è riuscito a dimostrare tutte le sue qualità. Da gennaio in poi la possibilità di cambiare marcia anche se, almeno dalle ultime indiscrezioni, non da subito.
Allegri, non solo i finalisti mondiali: ecco chi rischia di non esserci contro la Cremonese
Abbiamo giustamente parlato dei tre giocatori presenti all’ultimo atto della coppa del mondo; Allegri, però, rischia di dover fare i conti con altre assenze pesanti. La prima è quella di Bonucci.
Il centrale, infatti, rischia di non essere a disposizione per la trasferta con la Cremonese; situazione da monitorare ma, in caso di forfait, il tecnico dovrà studiare delle alternative.
Il dubbio più grande è, probabilmente, quello che riguarda Pogba; i tempi di recupero intorno al francese sembrano essere una vera incognita.
Arrivato per cambiare il centrocampo grazie alla sua esperienza e alla sua qualità, non ha ancora messo piede in campo per un problema avuto nella preparazione estiva.
La speranza è di averlo almeno tra i convocati per la delicatissima sfida contro il Napoli ma, vista la situazione, è giusto andarci con i piedi di piombo senza correre inutili rischi. Il recupero di Pogba è fondamentale per le ambizioni dei bianconeri.
Concludiamo con Vlahovic; il centravanti serbo non è ancora al meglio della condizione fisica come dimostrato in un mondiale in cui ha inciso veramente poco. Allegri, ovviamente, spera di averlo il prima possibile al meglio della condizione fisica.
Un giocatore con le sue caratteristiche è fondamentale per la seconda parte di stagione dei bianconeri; dai gol di Vlahovic, infatti, passano gran parte delle ambizioni di una squadra che vuole essere assoluta protagonista in questo 2023.