Szczesny, sportivamente parlando, non sta vivendo una situazione semplice; cerchiamo di capire cosa succede all’estremo difensore.
La Juventus ha vissuto una prima parte di stagione non felicissima; i bianconeri, nonostante l’ottimo mercato svolto, si sono ritrovati lontanissimi dalla vetta in campionato e fuori dai gironi di Champions al termine di un cammino con cinque sconfitte e una sola vittoria. Alla ripresa della stagione, dopo il mondiale in Qatar, bisognerà fare di tutto per raggiungere i vari obiettivi tra il campionato, dove l’idea della rimonta al Napoli non è ancora tramontata e l’assalto alle coppe. Traguardi possibili considerando la presenza di un giocatore come Szczesny che, però, sta vivendo un momento delicato.
In questa prima parte di stagione, tra le note positive della Juventus, non possiamo non considerare Szczesny; l’estremo difensore è fondamentale per la rosa bianconero e, con i suoi interventi, ha portato diversi punti alla causa della Juve. Nella passata stagione ricordiamo, senza dubbio, i due rigori parati alla Roma (tra andata e ritorno), a Veretout e a Pellegrini.
Portiere, per certi versi, sottovalutato e che anche al mondiale si è distinto a suon di interventi decisivi; se la Polonia è arrivata agli ottavi di finale (dove è stata sconfitta dalla Francia), il merito è essenzialmente di Szczesny, autore della più bella parata del mondiale nella sfida all’Arabia Saudita.
Giocatore, dunque, fortissimo ma che sta vivendo un momento decisamente poco felice; cerchiamo di capire di cosa si tratta partendo, però, da un presupposto molto importante: il peggio è passato.
Szczesny e l’incubo chiamato Mbappé: finalmente è finita
Come abbiamo precedentemente sottolineato, Szczesny ha vissuto (calcisticamente parlando) un vero e proprio incubo; nelle tre sfide in cui l’estremo difensore della Juventus ha avuto di fronte Mbappé ha subito ben cinque gol.
PSG e Francia; due sfide di Champions e l’ottavo di finale del mondiale. Partite in cui il fenomeno classe 1998 ha trascinato alla vittoria i suoi a son di gol. E’ chiaro come, al momento, abbiamo in mente i due splendidi gol realizzati da Mbappé contro la Polonia; due perle una più bella dell’altra che hanno trascinato la Francia ai quarti di finale.
Szczesny, però, difficilmente si dimentica delle tre reti che gli sono stati fatte in Champions League nelle sfide con il PSG, due all’andata e uno al ritorno. Anche in questo caso si tratta di gol assurdi, realizzati da chi è destinato a diventare il giocatore più forte del mondo.
La notizia positiva, per l’estremo difensore bianconero, è che le sfide a Mbappé per questa stagione sono finite. La sua strada e quella del fenomeno francese non si incroceranno più; sicuramente una nota positiva considerando come uno dei portieri più forti in circolazione non sia mai riuscito a fermare l’attaccante ventitreenne, tra i migliori che si siano visti in un campo da calcio.