Bremer fin dal suo arrivo ha fatto solo una cosa: prendere per mano la Juve. Sotto la sua ala protettiva i bianconeri non sbagliano mai.
Per quanto si possa ignorare questo dettaglio, l’impatto di Bremer è stato fin da subito determinante. Arrivato dal Torino, il brasiliano classe 1995 non ha affatto faticato per ambientarsi tra i bianconeri.
Anzi, ha preso per mano la squadra intera. Dimostrando così una personalità fuori dal comune. Oltre a delle doti tecniche che non sono da meno. I numerosi comparatori di dati esistenti in rete, vedono il possente difensore juventino come il migliore della rosa.
E questa, non è una semplice evidenza scientifica. Bensì, anche l’opinione di una buona fetta di tifo. Probabilmente la sua componente maggiore. In un periodo così complicato trovare degli spunti positivi è difficile. Tuttavia, il centrale rappresenta una garanzia.
Lo scetticismo generale che lo ha preceduto al suo arrivo, per fortuna non lo ha condizionato in alcun modo. Anzi, probabilmente lo ha pungolato. Come spesso accade per i grandi giocatori che riescono a trarre il meglio dalle critiche.
Il suo curriculum parla chiaro. Una serie di stagioni da incorniciare con la maglia dei granata, e il grande salto che lo ha portato a giocarsi il Mondiale. Sfortunatamente per lui, non è andata come sperava. Per lui così come per tutti gli altri suoi connazionali.
Questo, ovviamente, non squalifica in alcun modo ciò che ha fatto con la maglia verdeoro. Nonostante la poca abitudine a certi palcoscenici, il giocatore si è sempre distinto nel meglio delle sue possibilità.
Non è un caso il fatto che numerose big europee lo vogliano alla loro corte. Considerando che è un acquisto più che recente, questo gli potrebbe impedire una partenza immediata. Permettendo così alla Juve di ipotecarlo ancora per un po’ di tempo.
Le statistiche mostrate rispetto ai compagni, a quanto pare non sono sfuggite nemmeno all’estero.
Bremer supera tutti: numeri da top player
Un giocatore del calibro di Bremer farebbe gola a qualsiasi squadra. Un po’ meno ai compagni, per questioni di autostima. Congetture a parte, il vero motivo per cui surclassa chiunque è puramente correlato ai numeri.
Stando a numerosi comparatori, per rendimento Bremer è decisamente l’uomo più in forma di tutta la squadra. Anche se a dirla tutta, paradossalmente non è il migliore dei difensori. Infatti, per interventi e giocate di contenimento Danilo gli è superiore.
Ma nel complesso l’ex Torino prevale rispetto a tutti. Parola di siti come “One versus one”, così come dei tifosi che lo vedono ogni weekend in campo. Si parla dunque di numeri e opinioni.