La Juventus, dopo quanto successo a livello societario, sta pensando ad un nuovo corso; in panchina occhio alla figura di Conte.
Nella seconda parte di stagione, la Juventus dovrà essere brava a compattarsi senza pensare a quanto sta succedendo all’esterno con una situazione societaria non proprio semplice. E’ chiaro come la figura di Allegri sia fondamentale; il tecnico, infatti, dovrà in un certo senso fare da scudo tra il campo e quello che succede fuori. Una figura, secondo le ultime indiscrezioni, non così certa del proprio futuro; occhio, infatti, al nome di Conte.
Da quando è tornato sulla panchina della Juventus, Allegri non ha mai avuto il totale consenso della tifoseria bianconera. Il tecnico, infatti, è sempre stato criticato per un gioco ritenuto non all’altezza dei tempi moderni; la società, però, ha sempre confermato l’allenatore dando fiducia incondizionata al suo lavoro.
Le cose, specie dopo il terremoto abbattutosi sulla Juventus con le dimissioni dell’intero CDA, potrebbero cambiare. In attesa di capire il nuovo organigramma societario dei bianconeri, sembrano esserci due sogni piuttosto chiari: riportare a Torino sia Marotta sia Conte.
Il tecnico tornerebbe in quella squadra che, proprio grazie a lui, ha iniziato a dominare il calcio italiano; il carisma di Conte lo conosciamo tutti e la sua voglia matta di vincere si sposerebbe alla perfezione con il DNA della Juventus. Bisogna, però, andare a sottolineare una cosa molto importante: al momento si tratta di una semplice suggestione di mercato. Allegri è l’allenatore della Juve e da lui si ripartirà.
Juventus, Conte è una suggestione: gli obiettivi di Allegri
Andiamo a ripetere, dunque, come la voce di una Juventus su Conte sia semplicemente una suggestione; non esiste nessuna conferma che vuole la società bianconera pronta a riportare a casa l’attuale tecnico del Tottenham. La Juve ripartirà da Allegri i cui obiettivi, da gennaio in poi, sono abbastanza chiari.
Per quanto riguarda il campionato, la Juve non deve più sbagliare se vuole continuare a sognare la rimonta sul Napoli; è chiaro come, da questo punto di vista, sia fondamentale lo scontro diretto in programma il prossimo tredici gennaio. Se recuperare i punti di distacco ai partenopei è una missione (quasi impossibile), i ragazzi di Allegri devono ottenere la qualificazione alla prossima Champions League.
Diverso il discorso nelle coppe dove la Juventus è quasi obbligata ad arrivare fino in fondo; coppa Italia ed Europa League sono due tornei sicuramente alla portata dei bianconeri e possono rappresentare la grande occasione di chiudere una stagione complicata con due trofei. Questi, dunque, gli obiettivi che Allegri deve provare a raggiungere. Conte? Solamente una suggestione, è giusto ribadirlo.
