La Juventus non sembra poter chiudere l’affare Karsdorp; la richiesta della Roma sembra essere veramente alta.
Nella prima parte di stagione abbiamo assistito ad una clamoroso sfuriata di Mourinho; lo Special One, dopo la trasferta di Reggio Emilia in casa del Sassuolo, ha accusato un giocatore di tradimento chiedendogli di cambiare squadra nel mercato di gennaio. Stiamo parlando di Karsdorp, reo di aver sbagliato atteggiamento in occasione del gol del pareggio; sul giocatore si è fatta avanti la Juventus ma la trattativa rischia di non andare in porto. Cerchiamo di capire perché.
Come abbiamo detto, la Juventus per gennaio sembra aver messo Karsdorp nel mirino; il terzino olandese, per il nuovo sistema di gioco dei bianconeri (il 3-5-2), sarebbe perfetto considerando la sua capacità di andare a ricoprire, nel migliore dei modi, il ruolo di esterno a tutta fascia.
Per la buona riuscita della trattativa, però, ci sono diversi problemi partendo dalla situazione societaria che ha colpito i bianconeri. L’ostacolo più grande, però, sembra essere quello economico; la Roma, per cedere Karsdorp, vuole una cifra non inferiore ai dodici milioni di euro.
Un prezzo ritenuto eccessivo dai bianconeri; la Juventus, considerando anche la situazione dell’olandese nella capitale, spera di arrivare al giocatore praticamente a prezzo di saldo. La Roma, però, fa muro; i giallorossi non scendono dalla loro richiesta economica e questo rischia seriamente di compromettere la buona riuscita della trattativa.
Il mercato invernale non è ancora aperto; il tempo per trovare un punto di incontro è ancora molto ma la posizione della Roma appare piuttosto chiara. Karsdorp sembra destinato a restare, da separato in casa, nella capitale.
Karsdorp, vederlo in bianconero è difficile: a destra la Juventus rischia di avere un problema
Andiamo a ripetere, dunque, come l’affare Karsdorp-Juventus rischia di non andare in porto per una netta differenza tra la richiesta della Roma e quello che, invece, vorrebbe mettere sul piato la società bianconera. Detto questo dobbiamo andare a considerare un’altra cosa decisamente importante.
Allegri, sulla corsia di destra, rischia di avere un altro grande problema; nella seconda parte di stagione, infatti, bisognerà andare a definire la situazione Cuadrado. L’ex Fiorentina ha vissuto le prime giornate del campionato tra alti e bassi e con un nervosismo decisamente eccessivo come dimostrato nelle partite con Salernitana e Milan.
Il problema di Cuadrado è anche a livello contrattuale, in scadenza il prossimo trenta giugno; la sensazione è che, indipendentemente da tutto, il terzino possa lasciare la Juventus a fine stagione. Ora, però, bisogna pensare esclusivamente al campionato perché i bianconeri, per raggiungere i vari obiettivi tra campionato e coppe, hanno bisogno del miglior Cuadrado.
