Sembra che, nella prossima stagione, De Sciglio possa essere il titolare della Juventus; cerchiamo di capire meglio questa situazione.
La Juventus, considerando quanto successo a livello societario con le dimissione dell’intero CDA, è difficile possa compiere manovre importanti sul mercato nella prossima sessione invernale. Questo significa, essenzialmente, rimandare l’assalto a Milinkovic-Savic; il centrocampista non arriverà a gennaio con la speranza dei bianconeri di poterlo portare a Torino a giugno. Per il prossimo anno va detta un’altra cosa: sembra, infatti, che De Sciglio possa essere il titolare della Juve. Cerchiamo di capire come stanno le cose.
Nel prossimo mercato estivo, Allegri spera di poter rinforzare la propria rosa; sono diverse le manovre da fare dalla difesa dove bisogna valutare la situazione si Rugani e Gatti al centrocampo dove il rischio è quello di perdere sia Rabiot sia Paredes passando per l’attacco con la possibilità di dover sostituire Di Maria.
Una serie di operazioni che potrebbero portare la Juventus ad agire in maniera diversa per quanto riguarda il discorso terzini; sembra, infatti, che il prossimo titolare dei bianconeri, almeno per la corsia di sinistra, possa essere De Sciglio. Il classe 1992 ha sempre avuto la fiducia di Allegri ed è un giocatore molto duttile; nasce, infatti, come terzino sinistro ma può essere impiegato anche sulla corsia di destra e, in caso di estrema emergenza, da difensore centrale.
Bisogna, però, andare a sottolineare una cosa molto importante: è difficile che De Sciglio, il prossimo anno, possa essere il titolare della corsia di sinistra. Il terzino farà sicuramente pare della rosa bianconera e avrà le sue possibilità ma, è molto probabile, che la Juventus in estate si muova sul mercato per andare a rinforzare quella precisa zona del campo, soprattutto in caso di addio di Alex Sandro.
Ripetiamo, dunque, come nella prossima stagione De Sciglio sarà una risorsa a disposizione di Allegri ma non il titolare fisso della corsia di sinistra. Il “padrone” di quella zona del campo, al momento, è Alex Sandro ma il futuro del brasiliano è piuttosto incerto considerando anche la scadenza del contratto il prossimo trenta giugno.
Alex Sandro, in questa stagione, ha faticato ad avere la continuità di rendimento che è lecito aspettarsi da un giocatore con le sue caratteristiche. E’ anche vero come, nel cambio di modulo di Allegri (e il conseguente passaggio alla difesa a tre), il brasiliano è diventato doppiamente importante potendo svolgere sia il ruolo di esterno a tutta fascia sia quello di difensore centrale.
Lo sviluppo della seconda parte di stagione sarà fondamentale per capire il futuro di Alex Sandro; la possibilità di vederlo lontano da Torino, in ogni caso, è molto alta con la società bianconera che, a quel punto, dovrebbe muoversi sul mercato per cercare il sostituto.
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