Un gesto che ha sguinzagliato tutta la collera dei tifosi bianconeri: la fascia della Juventus rifiutata nonostante il suo enorme peso.
Non è raro che i tifosi di una squadra prendano di mira un dirigente, un allenatore o un giocatore. Molto spesso, però, le critiche sfociano in un vero e proprio odio represso per prestazioni poco convincenti sul campo: quando invece a far parlare di sé è una dinamica che non ha a che fare direttamente con il pallone, la questione può anche degenerare in poco tempo.
È quello che è successo in casa Juventus, in cui tiene banco, da qualche giorno, il caos generato dalle dimissioni del CdA. L’inchiesta Prisma ha portato, infatti, Agnelli & Co. a fare un passo indietro, cedendo il comando ad un nuovo organico societario.
Le questioni “di campo”, come si dice in gergo, al momento hanno un risalto inferiore anche a causa del fermo delle competizioni per club, che stanno ovviamente favorendo il Mondiale in Qatar.
Quando Cristiano Ronaldo rifiutò la fascia della Juventus
Negli tempi, sui social, è tornata in auge una fotografia risalente alla stagione 2019-2020. È l’anno dell’ultimo dei nove Scudetti consecutivi della Juventus, al cui comando c’è Maurizio Sarri.
In Serie A è tornato, da poco, anche Antonio Conte, sulla panchina dell’Inter però, e di fatto l’anno successivo è lui ad aggiudicarsi lo scettro del campionato dopo quasi dieci anni di dominio bianconero incontrastato.
A tenere banco, come dicevamo, uno scatto che immortala Cristiano Ronaldo e Blaise Matuidi, entrambi ex grandi campioni che hanno impresso il loro nome nella storia della Juventus.
Dopo la sostituzione di Giorgio Chiellini, la fascia di capitano viene fatta recapitare a Cristiano Ronaldo, meritevole secondo staff e spogliatoio di indossarla fino al termine della partita.
Il portoghese, però, in un gesto tutt’altro che scontato, lega la fascia al braccio del compagno francese, da più tempo con la maglia bianconera addosso -e di conseguenza con più presenze del fenomeno di Madeira-.
Il risvolto social del gesto di Cristiano Ronaldo
Tornato a farsi vivo sui social, lo scatto ha generato inizialmente pareri contrastanti: qualcuno, infatti, credeva in un rigetto del portoghese nei confronti di un simbolo tanto pesante per la storia della Juventus.
Invece, a metter tutti d’accordo poi, l’opinione secondo la quale appunto il gesto di Ronaldo non fu altro che quello di cedere la fascia da capitano ad un compagno che per le dinamiche di spogliatoio -longevità con la maglia bianconera sulle spalle- la meritasse più di lui.
When Cristiano was offered the captain's armband, but he passed it to Matuidi in recognition of his years of hard work for Juventus.
They won't show you this side of him. pic.twitter.com/0Er6qH65zK
— TCR. (@TeamCRonaldo) November 29, 2022
“Quando a Cristiano Ronaldo fu offerta la fascia di capitano, ma la passò a Matuidi in riconoscenza per i suoi anni e per il duro lavoro alla Juventus. Loro -le persone- non vogliono mostrarti questo suo lato”, scrive questo tifoso su Twitter.
Perché Ronaldo può apparire talvolta pieno di sé, ma è con questi piccoli gesti che negli anni ha saputo farsi strada negli spogliatoi importanti che ha vissuto e in un mondo, quello del calcio, che manca sempre più di figure forti e di personalità come quella del fuoriclasse portoghese.
