L’inchiesta Prisma ha gettato nella confusione l’ambiente Juventus, che però non è l’unico ad avere problemi di questo calibro.
La situazione alla Continassa continua ad essere tutto, meno che rosea. La Juventus ha infatti visto in pochi giorni le dimissioni del suo CdA, forse vittima di un golpe, una sorta di colpo di stato. La questione, però, è ancora poco chiara.
Sotto la lente d’ingrandimento della Procura, con l’inchiesta Prisma partita nel maggio dello scorso anno, ci sarebbero finite delle plusvalenze sospette e alcuni stipendi, comprese le carte segrete di Ronaldo.
Ciò che però si chiedono ora i tifosi in maniera sempre più insistente è questo: com’è possibile che solo la Juventus sia stata coinvolta? Moltissime società, in Italia e probabilmente nel resto dell’Europa e del mondo, hanno portato a termine affari poco chiari, specie negli ultimi anni influenzati dal Covid e dalla perdita di denaro utile.
Juventus, guarda l’Inter: conti in rosso ma nessuna indagine
Un caso eclatante, che assieme alla Juventus ha tenuto banco fino a qualche mese fa, è quello dell’Inter. Società cresciuta a dismisura dall’arrivo degli Zhang nel 2016, ma che tra la pandemia e la chiusura dei rubinetti da parte del governo cinese, è in perdita da un paio di anni almeno.
I nerazzurri, tanto rosso è il bilancio, da due se non tre stagioni ripiegano su un calciomercato fatto d’occasioni, senza esborsi economici se non legati al diritto di riscatto (vedasi i casi di Asllani, Bellanova e Gosens).
Anche la stessa Inter, come la Juventus, era finita nelle mire della Guardia di Finanza lo scorso anno, eppure ne è uscita illesa. Ma allora, sorge spontaneo chiederselo, perché i bianconeri continuano ad essere tartassati?
Strano eh, forse perché a Milano i giudici non si chiamano Scognamiglio, Guariniello, Esposito, Pummarola ngopp ecc pic.twitter.com/K7Z32VBm4Y
— Onore alla Sud (@Juventus_a_vita) December 3, 2022
La risposta, forse banale ma al momento la migliore che si possa trovare per un caso del genere, è questa: l’operato bianconero non è poi tanto diverso da quello di altre società, con la differenza -decisamente ingombrante- che la Juventus è una società quotata in borsa, con una sfilza di azionisti alle spalle.