Allegri avrebbe potuto avere in rosa un top protagonista del mondiale; le cose, però, sono andate in maniera completamente diversa.
L’Argentina, contro il Messico, ha ottenuto i primi tre punti del suo mondiale riscattando la brutta sconfitta dell’esordio contro l’Arabia Saudita. Un successo che ha visto come assoluto protagonista Messi, autore del gol che ha sbloccato la partita ed ha evitato alla sua nazionale dei problemi piuttosto grossi. Il secondo gol dell’Albiceleste è stato realizzato da Enzo Fernandez, giocatore che sarebbe potuto essere alla corte di Allegri.
La società bianconera, nell’ultima sessione di mercato, ha rinforzato il proprio centrocampo con Pogba e Paredes; il primo non ha ancora esordito con la Juventus per un problema maturato nella preparazione estiva mentre l’argentino ha disputato una prima parte di stagione decisamente negativa.
Secondo le ultime indiscrezioni, però, la società bianconera avrebbe potuto regalare ad Allegri proprio Enzo Fernandez; la Juventus, infatti, era particolarmente interessata al giocatore ma non la trattativa non è andata a buon fine con il giocatore ad aver firmato per il Benfica dove sta facendo molto bene.
La Juventus era sì interessata ma non ha mai accelerato definitivamente per un giocatore che ha tutto per diventare tra i migliori del suo ruolo. Non lo possiamo definire come un rimpianto di mercato considerando come la società bianconera ha fatto altre scelte e, da gennaio, ritroverà finalmente Pogba, giocatore determinante per la seconda parte di stagione della Juve.
Allegri, niente Enzo Fernandez ma nessun rimpianto: l’uomo in più è Rabiot
Come detto, la Juventus non può ritenere Enzo Fernandez un rimpianto di mercato; per quanto riguarda il centrocampo, i bianconeri possono ritenersi fortunati nel non aver ceduto Rabiot, su cui era forte l’interesse del Manchester United.
Il centrocampista francese è rimasto ed è sicuramente stato uno dei migliori della Juventus nella prima parte di stagione; oltre alla sua importanza tattica (Allegri difficilmente rinuncia a Rabiot), il classe 1995 ha iniziato ad essere determinante anche dal punto di vista realizzativo.
Prestazioni e gol stanno arrivando anche con la Francia e questo potrebbe cambiare il futuro di Rabiot; il contratto del centrocampista scade il prossimo trenta giugno e le richieste economiche per il rinnovo sembrano essere decisamente alte.
Ecco perché non è da escludere l’addio del francese al termine della stagione; sarebbe paradossale considerando il rendimento di Rabiot ma è chiaro come la società bianconera deve fare le sue valutazioni. Non ci resta, dunque, che aspettare per scoprire il futuro di uno dei migliori giocatori della Juventus in questa stagione.