Il mondiale sta regalando grandi sorprese ma anche un comportamento da condannare assolutamente; andiamo a vedere di cosa si tratta.
In Qatar si sta disputando il mondiale e abbiamo visto delle incredibili sorprese come, ad esempio, l’eliminazione ai gironi di Germania, Belgio ed Uruguay. Una competizione che, nonostante si stia giocando in inverno (con il calcio dei club bloccato), è decisamente interessante. Non solo però cose positive in questo torneo; abbiamo, infatti, anche visto una scena da condannare e a cui non vorremo mai assistere. Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.
La partita in questione è stata quella tra Uruguay e Ghana, un match anche storicamente elettrico considerando quanto successo nel 2010 quando Suarez fa una parata di mano in pieno recupero impedendo al Ghana di ottenere una qualificazione storica in semifinale.
Tensione che si è vista in campo soprattutto quando Ayew, dal dischetto, ha fallito la possibilità dell’uno a zero. Da quel momento, il Ghana è sparito dal campo subendo due gol nel giro di sei minuti. Quanto successo nel finale, però, è stato veramente condannabile.
Ricordiamo come, nei minuti conclusivi della partita, l’Uruguay ha ricevuto la notizia del due a uno della Corea; un gol che ha condannato Suarez e compagni all’eliminazione. Scenario preso veramente male con Cavani che, nella strada per tornare negli spogliatoi, ha dato un pugno al monitor del var.
Azione dettata dalla rabbia per due episodi in particolare: il rigore dato al Portogallo proprio contro l’Uruguay (inesistente) e quello non concesso alla Celeste nella gara contro il Ghana hanno condannato, per un discorso di differenza reti, Cavani e compagni all’eliminazione.
Ecco il motivo della rabbia dell’ex Napoli che si è sfogato sul monitor del var; una situazione da evitare ma, forse, comprensibile visto il momento di una nazionale appena uscita dal mondiale e soprattutto il nervosismo di un giocatore all’ultimo grande ballo con l’Uruguay.
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Uruguay eliminato: ecco chi può vincere il mondiale
L’Uruguay, dunque, esce dal mondiale tra polemiche e nervosismo; niente ottavi per la Celeste in una competizione che sembra aperta a qualsiasi possibilità. E’ chiaro come, tra i favoriti per la vittoria finale, ci sia la Francia campione in carica. Una nazionale forte, con alternative di livello in ogni reparto ma con qualche disattenzione di troppo.
Non possiamo mettere tra i favoriti il Brasile; ii ragazzi di Tite hanno dimostrato, soprattutto dal punto di vista offensivo, hanno una serie di possibilità infinita per andare a cambiare il corso della gara. Non sappiamo se sia la terza favorita ma l’Argentina merita grande considerazione per la semplice presenza di un certo Messi capace, nella situazione più complessa della sua nazionale, di tirare fuori il colpo di genio.
Tra le europee dobbiamo considerare anche il Portogallo, una nazionale con immenso talento e con un Cristiano Ronaldo carico a mille per arrivare in fondo a questa competizione. Da considerare, ovviamente, anche la Spagna e l’Inghilterra mentre l’Olanda sembra essere più defilata. Nel calcio, però, nulla è deciso e allora godiamoci questa fase finale della più bella competizione calcistica in assoluto.