Che Qatar è successo? Ep.11 L’Argentina si salva: ottavi e primo posto

Finiscono i gironi C e D nel Mondiale, con Francia e Argentina che sicuramente vivranno due giornate molto diverse, ma non meno emozionanti.

Stiamo arrivando sempre più velocemente alla fase a eliminazione diretta e con la giornata di oggi terminano altri due gironi, con il C e il D che sono stati davvero molto equilibrati fin dall’inizio.

La Francia ha avuto modo di dimostrare ancora una volta la sua strapotenza da un punto di vista tecnico e con i successi con Australia e Danimarca può vivere una giornata senza patemi d’animo contro la Tunisia, mentre tra oceanici ed europei sarà una vera e propria sfida da cuori forti.

Il grande interesse è però sicuramente per le partite della sera, perché l’Argentina di Lionel Messi si trova davvero appesa a un filo, con il suo futuro che mette in ansia i tifosi della Pulce e contro la Polonia non si può sbgaliare.

In contemporanea anche la sfida tra la sorpresa Arabia Saudita e il flop Messico, con i centroamericani che non vogliono interrompere il loro filotto di ben sette edizioni consecutive agli ottavi di finale.

Miracolo Australia: Leckie elimina la Danimarca

Alla fine non se lo sarebbe davvero mai aspettato nessuno ma l’Australia di Graham Arnold continua a essere la grande rivelazione del 2022 perché, dopo aver fatto fuori il Perù nel playoff intercontinentale per il Mondiale, riesce anche a far fuori anche la Danimarca.

Nel primo tempo gli oceanici si affidano molto alla fase difensiva e si augurano di avere belle notizie da Francia-Tunisia, con gli scandinavi che dovrebbero forzare la mano ma dimostrano di non essere in giornata, ancora una volta.

Pessima partita di tutta la squadra semifinalista dell’ultimo Europeo e non appena arriva la notizia del gol della Tunisia sono i Socceroos a venire fuori e con uno splendido contropiede di Matthew Leckie trovano il gol del vantaggio con un perfetto sinistro in diagonale.

Al Al Janoub Stadium è festa grande per gli australiani che ritrovano un ottavo di finale ben 16 anni dopo la prima e unica volta nella loro storia, mentre la Danimarca sprofonda nella vergogna.

Francia sconfitta indolore: il cuore della Tunisia non basta

Il Mondiale sa essere sempre spettacolare e atroce allo stesso tempo, perché la Tunisia disputa un grande torneo e ottiene la più bella vittoria nella sua storia nella competizione iridata eppure tutto questo non basta.

La Francia è già qualificata e ha in pugno il primo posto, ecco perché Deschamps fa un super turnover, con Tchouameni, giocatore che era in ottica Juventus, che diventa così l’unico giocatore transalpino a poter sperare di giocare tutte le partite da titolare.

Le Aquile di Cartagine ci provano fin dalle battute iniziali sperando di poter fare il colpaccio e a inizio secondo tempo trovano il vantaggio con una splendida azione di Wahbi Khazri che si incunea in area e con la punta del piede batte Mandanda per l’1-0.

I Galletti tentano la via del pareggio e nel finale si vedono annullato un gol a Griezmann, ma la sconfitta non tocca il primo posto finale e la Tunisia si deve accontentare degli applausi peccato che debba tornare a casa.

L’Argentina batte la Polonia: primo posto e addio alla paura

Grande partita per l’Argentina, con l’Albiceleste che alla fine dimentica la paura dopo la sconfitta nella prima partita contro l’Arabia Saudita e passa il turno da prima in classifica.

Grande partita dei sudamericani che dimostrano di poter essere una delle grandi favorite di questo Mondiale, con Lionel Messi che incanta ancora anche se sbaglia un calcio di rigore molto generoso nel primo tempo, grazie a un super Szczesny.

L’Argentina però viene fuori alla grande nella ripresa e passa subito in vantaggio con il destro in corsa beffardo del centrocampista del Brighton Alexis Mac Allister e da lì in poi continua il dominio.

Ci pensa poi un super Julian Alvarez a chiudere la partita con uno stupendo destro sotto l’incrocio dei pali che vale il 2-0 che manda in estasi una nazione intera, ma anche la Polonia può gioire.

Pessima gara di Lewandowski e compagni, ma la differenza reti premia gli europei che agguantano così un insperato secondo posto e passano agli ottavi di finale.

Disastro Messico: non basta la vittoria con l’Arabia Saudita

Era dal 1978 che il Messico non veniva eliminato dalla fase a gironi di un Mondiale e alla fine questo Qatar 2022 sarà davvero molto amaro per i centroamericani.

Partita sofferta e tirata, con la Tricolor che prova in tutti i modi a vincerla, ma alla fine deve arrendersi alla differenza reti.

Il gol del vantaggio arriva con Martin a inizio ripresa, poi ci pensa Chavez con una splendida punizione a raddoppiare, ma quando la squadra era tutta in avanti alla ricerca del pari ecco il gol di Al Dawsari che condanna entrambe all’eliminazione.

L’Arabia Saudita resta comunque una grande sorpresa di questo Mondiale ed esce a testa altissima dopo tre partite di livello.